Cori contro la Juve al matrimonio di Bastoni: “Ma dove vai se la Champions non la vinci mai”
Capita che l'atmosfera goliardica, i fumi dell'alcol e la situazione giocosa accendano la miccia, il resto è un'esplosione di cori e di allegria che scandiscono la festa di nozze di Alessandro Bastoni che a inizio giugno ha pronunciato il fatidico sì accanto a Camilla Bresciani. Terminata la stagione agonistica, il difensore dell'Inter (e i suoi compagni di squadra) godono di relax, riposo e possono finalmente lasciarsi andare.
C'è ancora un po' di tempo prima del raduno e della preparazione pre-campionato. C'è ancora un po' di tempo per smaltire le tossine di un'annata durissima e stressante. E allora che party sia, si brindi alla salute, si canti e si balli… i calciatori nerazzurri invitati rendono omaggio al compagno di squadra con grande partecipazione emotiva. Tra i momenti della serata che hanno avuto grande riverbero sui social ce ne sono stati alcuni in particolare, avvenuti durante una sorta di karaoke che aveva la base pronta. Quanto alle parole… sono venute da sé e hanno provocato un polverone.
Un paio di cori contro la Juventus hanno reso più calda quella serata. Il ritmo era quello di "Sarà perché ti amo" dei Ricchi e Poveri ma la rivisitazione musicale e gli arrangiamenti l'hanno trasformata in una sorta di marcetta al ritmo di "E chi non salta è un gobbo juventino".
Non è stato l'unico slogan che ha suscitato grande ilarità, anche se il riflesso in Rete è stato ben altro provocando la levata di scudi del popolo bianconero e gli sfotto' di quello nerazzurro. Fa parte del gioco anche questo… compreso quel "Ma dove vai se la Champions League non la vinci mai", frase ritornello a mo' di sfotto' contro la vecchia signora alla quale non è bastato nemmeno Cristiano Ronaldo per compiere l'impresa e nell'ultima edizione è addirittura uscita ai gironi,
Non l'ha vinta nemmeno l'Inter la Coppa ma essere riuscita ad arrivare in finale contro il Manchester City, e aver addirittura sfiorato un risultato clamoroso (per gli errori commessi da Lukaku e quel pizzico di fortuna che è venuta a mancare), è sicuramente una grande soddisfazione e un traguardo inattesa alla vigilia della stagione. Non è ancora finita, sotto le stelle – ma questa volta con sfumature di nerazzurro – i calciatori hanno intonato anche "Non me lo so spiegare" di Tiziano Ferro fino all'apoteosi conclusiva di "Noi siamo l'Inter".
