Come ha fatto Cristiano Ronaldo a diventare il primo giocatore miliardario della storia del calcio

Cristiano Ronaldo ha aggiunto un altro record alla sua lista infinita ma questa volta non riguarda il campo: è il primo giocatore a diventare miliardario, con un patrimonio di circa 1,29 miliardi di euro. Sono cifre mai viste persino per uno sportivo, ma il portoghese è un esempio atipico perché negli oltre due decenni di carriera ha trasformato il suo nome in un'azienda in grado di investire in tutti i campi, diventando un brand conosciuto in tutto il mondo e non solo tra gli appassionati di calcio.
La società di informazione finanziaria e media Bloomberg, che tiene traccia delle persone più ricche al mondo in base al patrimonio netto, ha dato per la prima volta un valore alla ricchezza del giocatore che ha ricevuto un boost importantissimo dopo il rinnovo di contratto firmato a giugno con l'Al Nassr che lo ha portato a guadagnare delle cifre indecenti. Ha firmato un accordo da oltre 368 milioni di euro che si aggiungono alle entrate messe da parte con i contratti di sponsorizzazione e a quelle dei suoi investimenti in Portogallo.
Cristiano Ronaldo e il patrimonio da oltre 1 miliardo
Nessuno ci era mai riuscito prima d'ora e non sorprende che il primo giocatore miliardario sia proprio Cristiano Ronaldo. Secondo le ultime stime tra guadagni della carriera, investimenti e sponsorizzazioni il suo patrimonio si aggiri sugli 1,29 miliardi di euro. Il secondo in questa speciale classifica è Leo Messi che per il Bloomberg Billionaires Index ha guadagnato oltre 600 milioni, una cifra ben lontana da quella del suo rivale ma che potrebbe aumentare dopo il ritiro, con l'acquisizione di alcune quote dell'Inter Miami. Nel portafogli del portoghese non ci sono solo gli stipendi ma anche diversi accordi e sponsorizzazioni, come il contratto decennale con Nike del valore di quasi 16,6 milioni di euro all’anno e collaborazioni con brand come Armani e Castrol che fanno lievitare la cifra a oltre 161 milioni di euro.

Poi ci sono gli investimenti fatti soprattutto in Portogallo, dove valuta con attenzione le aziende da rilevare con una ristretta cerchia di consulenti. Con il suo marchio CR7 possiede una catena alberghiera, palestre, un'emittente televisiva e diversi immobili come una villa a Madeira e un attico a Lisbona che sono gli edifici di maggior prestigio. In futuro c'è l'apertura di una tenuta a Quinta da Marinha, un lussuoso resort di golf alla periferia di Lisbona, che si dice sia costata circa 20 milioni di euro. Il suo patrimonio è destinato a lievitare anche dopo il ritiro: Cristiano Ronaldo possiede già il 15% dell'Al Nassr, come pattuito dal rinnovo del contratto, e sogna di possedere una squadra di calcio in futuro seguendo le orme del suo amico e imprenditore David Beckham.