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Claudio Marchisio a Fanpage.it: “Ritorno alla Juventus? Vedremo. Dybala da Pallone d’Oro”

Una lunga chiacchierata con Claudio Marchisio, ex centrocampista della Juventus e della Nazionale, tra passato e presente, tra futuro e nuovi progetti. Ai microfoni di Fanpage.it, il ‘Principino’ si è raccontato: “La Juve è stata una seconda famiglia. L’unica squadra per cui avrei potuto cedere? Il Milan”.
A cura di Marco Beltrami
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Una nuova carriera da imprenditore e da opinionista per l'amata Nazionale, con il pallone sempre sullo sfondo. Da poco più di un anno Claudio Marchisio ha deciso di appendere gli scarpini al chiodo per cominciare un'altra fase della sua vita. In un'esclusiva intervista ai microfoni di Fanpage.it, in occasione del lancio di Mate al fianco di Giorgio Chiellini, il Principino si è raccontato affrontando numerosi argomenti. Dal suo feeling con la Juventus, senza escludere la possibilità di un ritorno in bianconero, al rapporto con Pirlo e Dybala, da quando è stato vicinissimo al Milan, alla sua costante presenza sui social con interventi anche su temi di cronaca, politica e attualità.

Cos'è la Juventus per Claudio Marchisio? Per il centrocampista, quella bianconera è molto più di una squadra: "Ho avuto una carriera bellissima, un sogno diventato realtà con l’opportunità di giocare per la mia squadra del cuore e di vincere tantissimi trofei. La Juventus è stata una seconda famiglia non da quando sono arrivato in prima squadra ma da quando ho iniziato, dal 1993, la mia prima maglietta che ho indossato e non ho mai tolto, dal primo borsone che mi hanno consegnato all’età di 7 anni dove dentro ho ricevuto tutti i gadget possibili che un bambino li sogna a Natale e invece era settembre e ho ancora tutto".

Un lungo passato alla Juventus da calciatore e un presente da tifoso e idolo della Curva. Cosa accadrà in futuro? Un ritorno da dirigente è possibile? L'ex centrocampista non chiude la porta: "In realtà sono sempre stato della Juve, un tifoso juventino doc, mi sento sempre alla Juve e non potrei mai sentirmi al di fuori. Vedremo in futuro se ci sarà occasione. È importante quello che hai lasciato, non solo come trofei e vittorie, ma anche come ricordo per i tifosi".

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Quello che è certo è che Marchisio non si vede come allenatore al contrario del suo ex compagno e amico Pirlo: "È stato per me un grandissimo compagno di squadra e un grandissimo calciatore e ora inizia un nuovo percorso da allenatore ho condiviso con lui gioie importantissime, ci sentiamo molto spesso perché siamo molto amici. Gli devo un’infinità di assist per i goal che ho fatto". E proprio a Pirlo Marchisio deve il suo look: "Per la barba mi lego ad Andrea. È lui che ha fatto partire la moda della barba a Torino, almeno nella squadra e da lì siamo partiti tutti a farci crescere la barba, e da lì ho molto difficoltà a togliermela".

Sempre a proposito di Juventus, Marchisio scommette su un altro ex compagno ovvero Paulo Dybala. Per il Principino, la Joya ha tutte le carte in regola per vincere il Pallone d'Oro nelle prossime stagioni e di realizzare il sogno Champions dei tifosi, magari proprio con Pirlo: "Io e Paulo abbiamo legato veramente tanto e sono contento di essere stato per lui un punto di riferimento sia nello spogliatoio che fuori dal campo. Reputo Paulo tra i giocatori più forti in circolazione e secondo me potrà vincere il Pallone d’Oro. Gli auguro di vincere la Champions con l’altro nome qui sopra che è quello di Pirlo".

Insomma Marchisio pensa ancora in bianconero, ma come sarebbero andate le cose se si fosse concretizzato il trasferimento al Milan? L'ex centrocampista è tornato a parlare dell'interesse dei rossoneri nei suoi confronti, che però non l'hanno fatto vacillare: "Milan? Una squadra che ha una storia incredibile come quella della Juventus. C’erano state delle avance da parte del Milan nei miei riguardi e ho sempre detto che l’unica squadra per cui avrei potuto cedere prima di iniziare con la Juventus sarebbe stato il Milan. E non ho ceduto".

Dal mercato di qualche anno fa, a quello molto particolare di questa estate pesantemente condizionato dalla crisi legata al Covid. Il sogno di Marchisio sarebbe stato quello di vedere Messi e Ronaldo insieme alla Juventus: "È stato particolare in quest’ultima sessione, c’erano giocatori che non sapevano se dovevano continuare la stagione con la propria squadra se erano in prestito o altro, siamo ancora nella fase di un calciomercato che non è ancora esploso. Sarebbe stato bello vedere Messi e Cristiano Ronaldo in Serie A. Ancor meglio se Messi avesse vestito la maglia della Juve". D'altronde lo aveva detto: Claudio Marchisio, tifoso juventino doc.

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