Chiellini trova il vero problema della Juventus: “Manca tutta una generazione di over 30”

La Juventus deve rimettersi in carreggiata e la prestigiosa serata del Bernabeu contro il Real Madrid potrebbe essere l'occasione giusta per dare una svolta alla stagione. È una sfida affascinante, piena di storia e di tradizione, che si porta dietro aneddoti e volti di grandi protagonisti del passato tra i quali anche Giorgio Chiellini che ha vissuto tante delle magiche notti europee.
Ai microfoni di Amazon Prime il Director of Football Strategy del club bianconero ha ricordato tutte le battaglie contro i Blancos sottolineando una grande differenza tra la sua Juve e quella che si sta costruendo adesso con fatica e tante sperimentazioni. Accanto a Marchisio ricorda il gruppo in cui erano inseriti che aveva un vero valore aggiunto di cui oggi si sente la mancanza.

Chiellini sa cosa manca a questa Juve
L'ex giocatore adesso fa parte della dirigenza ed è chiamato a trovare una soluzione alle turbolenze che la squadra sta attraversando negli ultimi anni. L'esperienza in campo lo aiuta e per questo Chiellini sa bene cosa manca a questo gruppo: "La Juventus è cambiata, è cambiato il mondo. Io e Claudio (Marchisio, ndr) abbiamo avuto la fortuna di avere persone che hanno tramandato certi valori, o ci entri dentro e li fai tuoi… I giocatori hanno un grande cuore e sono pronti a prenderli, adesso manca una generazione di giocatori oltre i 30 anni che possono reggere la pressione".
Non c'è il grande leader capace di trascinare tutti ma tante buone individualità, soprattutto molto giovani, che sono capaci di fare la differenza. il dirigente bianconero è abbastanza fiducioso verso il futuro: "Ma si sta costruendo, il gruppo sta crescendo e sta superando difficoltà, facendo propri valori che serviranno in futuro per tornare al più presto a vincere, che è l'obiettivo di tutti noi".