Chi è Giovanni Manna, il ds che darà il via al mercato della Juventus in attesa di Giuntoli
Archiviato un campionato difficile sia in campo che fuori, la Juventus comincia a progettare la prossima stagione. Ci sono ancora tante incognite da risolvere, come il futuro di Massimiliano Allegri e quello del ruolo del direttore sportivo: la prima scelta del club resta Cristiano Giuntoli, ma in attesa del dirigente azzurro il posto vacante potrebbe essere riempito da Giovanni Manna.
I bianconeri pensano a una soluzione interna momentanea per dare continuità al loro lavoro, in attesa di capire la mosse di De Laurentiis e portare a Torino il nuovo direttore sportivo. La società però non può attendere per programmare la prossima stagione e per questo affiderà tutto nelle mani del dirigente della Juve Next Gen. Con la seconda squadra dei bianconeri Manna ha portato avanti un lavoro notevole che gli ha permesso di fare un ulteriore salto in avanti.
La carriera del dirigente nativo di Vallo della Lucania ha vissuto la svolta decisiva in Svizzera, quando era alla guida dall'area sportiva del Lugano: grazie anche al suo apporto il club si qualificò in Europa League e nel 2019 venne prelevato dalla Juventus per occuparsi della Primavera assieme a Paratici e Cherubini.
L'impatto positivo ha convinto i bianconeri ad affidargli la Next Gen, un progetto che ogni anno cresce sempre di più grazie anche all'apporto di Manna. Con il suo lavoro è riuscito a far sviluppare i giovani talenti, regalando alla prima squadra bianconera nomi importanti che sono entrati stabilmente nelle rotazioni di Allegri come Miretti e Soulé, oltre ai tanti gioielli che sono ancora in rampa di lancio.
Sarà proprio lui la soluzione ponte dei bianconeri che non possono attendere a lungo Giuntoli prima di programmare le mosse in vista del prossimo campionato. Il ds del Napoli resta il nome preferito dalla dirigenza che continuerà a lavorarci prendendosi tutto il tempo necessario, ma in attesa di novità sarà proprio Manna a prendere in mano le redini del mercato della nuova Juventus per definirne il futuro, una promozione guadagnata con il duro lavoro e che gli permetterà di giocarsi le sue carte in questa fase di grande ricostruzione.