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Calhanoglu ora lo può dire: “Al Milan c’era una sola persona che mi voleva”

Hakan Calhanoglu racconta i dettagli della trattativa molto rapida con l’Inter: “Prima mi ha chiamato il mio procuratore, mi ha detto: ‘Guarda, Piero vuole parlare con te’. Ho detto: ‘Va bene’. Ed è andata veloce”. In nerazzurro indosserà il numero 20, essendo stato costretto ad abbandonare il 10 che aveva al Milan: “Qui ce l’ha Lautaro Martinez…”.
A cura di Paolo Fiorenza
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Hakan Calhanoglu è pronto a lasciarsi alle spalle definitivamente l'esperienza al Milan per scrivere una nuova storia all'Inter, ma prima vuole mandare un ultimo messaggio alla sua vecchia squadra, che – fatti due conti – ha deciso di non esaudire le richieste del turco in termini di stipendio. "Pioli era l'unico che mi voleva tanto al Milan. Ho parlato tante volte con lui, però ha rispettato la mia decisione e mi ha fatto gli auguri", racconta il 27enne in un'intervista a DAZN.

Quando un calciatore passa da una sponda all'altra del Naviglio è inevitabile che il trasferimento faccia rumore: "Il rumore lo fanno i tifosi, è normale – spiega Calhanoglu – Ma non sono il primo e non sarò l'ultimo, sono passati tanti giocatori da Milan a Inter e viceversa. Io volevo solo guardare in avanti al mio futuro, con grande rispetto verso il Milan. Ho fatto tante cose per il Milan in 4 anni, ho rispettato tutti. Quelli che mi conoscono sapevano tutto. Però ho una nuova avventura all'Inter e devo guardare avanti".

Il centrocampista turco racconta come è andata la trattativa con l'Inter: "È stata molto veloce, grazie ad Ausilio che mi ha chiamato molte volte con il mio procuratore. Prima mi ha chiamato il mio procuratore, mi ha detto: ‘Guarda, Piero vuole parlare con te'. Ho detto: ‘Va bene'. Ed è andata veloce. Anche mister Inzaghi mi ha chiamato tante volte. Mi sono già sentito molto bene, con parecchie attenzioni. Se ti chiamano e ti vogliono in una squadra che è già forte, poi c'è una grande voglia di andare lì".

All'Inter Calhanoglu ha preso la maglia numero 20, abbandonando la 10 che aveva al Milan: "L'ho scelta perché 10+10 fa 20. Era il numero di Recoba? L'ho letto sui giornali, ma non l'ho scelto per quello. Ho sempre avuto la 10, ma qui ce l'ha Lautaro Martinez. Per quello 10+10, 20″. Non è un segreto che la trattativa per portare il turco in nerazzurro sia decollata in seguito al dramma di Eriksen, del quale dovrebbe prendere il posto nel 3-5-2 di Simone Inzaghi: "Ho grande rispetto per Eriksen, è un giocatore che mi piace molto, abbiamo lo stesso ruolo. Lo aspettiamo con un grande abbraccio, è un esempio, un ragazzo molto simpatico, lo conosco tramite Kjaer. Speriamo di rivederlo presto".

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