Bastoni sfinito dal fantacalcio: “Sono stato costretto a smettere, il fegato mi scoppiava”

Il derby Inter-Milan è già iniziato. La tensione di una sfida che vale una stagione e l'importanza del risultato per la classifica di Serie A, mette nerazzurri e rossoneri nella condizione di doversi giocare tutto in novanta minuti. Alessandro Bastoni e Davide Calabria, hanno rilasciato un'intervista ai microfoni di DAZN a pochi giorni dalla stracittadina parlando proprio di curiosità, aneddoti e aspettative di questo Inter-Milan. Bastoni, 22enne di Casalmaggiore e Calabria, 25enne bresciano, si sono raccontati tra risate e retroscena particolari. Il difensore dell'Inter, che è stato schierato da Conte in pianta stabile nella retroguardia nerazzurra con De Vrij e Skriniar, è diventato un intoccabile dell'undici titolare anche con Simone Inzaghi.
Il difensore, cresciuto nell'Atalanta, ha già le idee chiare, lanciandosi già nel clima derby: “Passare al Milan? No, assolutamente. Non c’è neanche lo 0,1% di possibilità che io possa fare questo percorso”. Il baluardo della difesa nerazzurra ha poi pensato bene di accendere subito il derby tirando in ballo Calhanoglu e l'episodio dell'esultanza sotto la curva rossonera: “Mi ricordo i fischi che c’erano, c’era un caos incredibile. Era un rigore molto importante, speriamo si possa ripetere nel prossimo fine settimana”. C'è stato tempo anche per scherzare e l'argomento fantacalcio di certo non poteva mancare nel corso della chiacchierata.

A Bastoni viene chiesto se stesse continuando a giocarci. Il difensore dell'Inter risponde in maniera netta spiegando di aver smesso da un momento ben preciso. "Ho smesso perché avevo il fegato che mi stava scoppiando – ha detto tra le risate generali di tutti i presenti – Tra formazioni dimenticare e Bastoni che prendeva 5,5 ho dovuto smettere". In realtà Bastoni non è il solo a giocare al fantacalcio nell'attuale campionato di Serie A. Sono in tanti infatti che continuano a seguire in maniera assidua uno dei giochi che ha maggiormente incantato diverse generazioni.
Da Immobile a Pavoletti passando per Vlahovic, sono tanti i giocatori che spesso fanno anche riferimento al fantacalcio pubblicamente nel corso della stagione. Proprio l'attuale attaccante serbo della Juventus, nel corso di un'intervista a DAZN, dichiarò: “Mi scrivono i fantallenatori tutti i giorni, in Italia è così, io lo apprezzo, è bellissimo tutto. Farò il massimo per non deludere i fantallenatori”. Milinkovic-Savic invece, dopo la gara contro la Salernitana, si rivolse direttamente a coloro i quali si occupano dei voti: "Il mio assist (di tacco ndr) non puó valere solo +1 a Fantacalcio… almeno +1.5 dai fate petizione".