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Barcellona, oltre Messi c’è il caso Umtiti: vìola la quarantena e non si presenta ai test

Il difensore francese del Barcellona, Samuel Umtiti, non si è presentato al primo allenamento della squadra perché in quarantena dopo la positività al Covid. Ma secondo alcune foti spagnole sarebbe stato visto al terminal dell’aeroporto: fosse confermato avrebbe mentito al club e violato i protocolli anti coronavirus.
A cura di Alessio Pediglieri
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Non c'è pace di questi tempi per il Barcellona: oltre al problema relativo all'addio di Messi che sta turbando le notti dei tifosi azulgrana, furiosi con una presidenza ritenuta incapace nel gestire la situazione, adesso è scoppiato anche il caso legato al difensore francese Samuel Umtiti. Secondo diverse fonti di stampa spagnole, tra cui As e Cadena Cope, il giocatore parrebbe essersi messo di traverso con il club, spingendo per una cessione nella sessione estiva di mercato. Umtiti era assente ai primi allenamenti del Barcellona che prevedevano i protocolli anti Covid, per testare i giocatori e confermarne la negatività prima di iniziare le sedute. Fin qui tutto regolare, visto che il difensore si trova in quarantena proprio perché risultato positivo al coronavirus.

Ma il ‘caso' è dietro l'angolo: secondo alcune ricostruzioni giornalistiche grazie a diverse testimonianze, Umtiti non sarebbe stato realmente in isolamento in questo periodo e non sarebbe dunque questo il motivo dell'assenza alla prima chiamata ufficiale del Barcellona. Umtiti sarebbe stato visto all'aeroporto della città, al terminal dei voli privati in arrivo: fosse confermata l'indiscrezione, non solo avrebbe declinato la chiamata del club mentendo sulle motivazioni, ma avrebbe anche infranto i protocolli di sicurezza richiesti dalle normative anti Covid.

I rapporti tra club e giocatore sono oramai ridotti ai minimi termini da tempo. Complici i problemi fisici del centrale e un rapporto che si è logorato nel tempo. L'ultimo colpo lo avrebbe dato la gestione Koeman, autore di una rifondazione che vedrebbe il francese ai margini. Così, dopo solo 33 presenze nelle ultime due stagioni, Umtiti sarebbe stato messo sul mercato dal club senza trovare al momento un accordo finale. Anche in Italia ci sono stati approcci più o meno importanti (dalla Lazio alla Roma al Napoli) ma l'ingaggio del francese (attorno ai 4 milioni a stagione) avrebbero fatto svanire anche l'ipotesi di una cessione in prestito oneroso.

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