Anguissa esalta il nuovo Napoli di Mazzarri: “Ora siamo una squadra che gioca insieme”
Il Napoli è uscito con una sconfitta dal Bernabeu. Il Real Madrid si è imposto per 4-2. Un risultato eccessivo per quanto visto in campo, ma che non toglie nulla alla prestazione dei partenopei, che tra due settimane avranno la possibilità di qualificarsi per gli ottavi di finale (basta un pareggio con il Braga). Di note positive ce ne sono tante, quella principale è rappresentata dal gruppo, che è tornato unito e coeso. Giocano l'uno per l'altro, come era nella passata stagione, quando arrivò lo scudetto. E uno dei cardini della squadra, Anguissa, con una frase semplice ha fatto capire quanto sia cambiato il vento da quando è tornato Mazzarri.
Fare risultato a Madrid era molto complicato. Il Napoli se l'è giocata, in vantaggio per pochi secondi, ma in parità fino a pochi minuti dal termine quando Nico Paz ha sorpreso Meret, poi nel recupero il poker di Joselu. La qualificazione agli ottavi, comunque, è a portata di mano. Basta un pareggio casalingo contro il Braga, il prossimo 12 dicembre, per arrivare alla fase a eliminazione diretta.
Uno dei protagonisti, non solo per il gol, è stato Franck Zambo Anguissa, che dopo la partita si è presentato ai microfoni di Sky Sport e ha analizzato la partita: "Sappiamo che contro squadre così non possiamo fare certi errori, abbiamo pagato subito. Il calcio è così, dobbiamo ripartire forti ricordando le cose che abbiamo fatto bene. Quando si hanno le occasioni, si deve fare gol e stavolta non lo abbiamo fatto".
Poi dando la carica per la prossima sfida di Champions con il Braga, il centrocampista camerunese ha rifilato una stoccata al precedente allenatore e ha esaltato il gruppo, citando la frase forse più famosa di D'Artagnan e de I tre Moschettieri: "Non abbiamo vinto contro una grande squadra, ora possiamo e dobbiamo vincere l'ultima per passare. Adesso si vede che la squadra gioca insieme, uno per tutti e tutti per uno. La forza della squadra è la squadra stessa".