Ancelotti ridimensiona Messi: “Non dirò mai che è il miglior calciatore di sempre”

Carlo Ancelotti non si nasconde e dice la sua sull'eterno dibattito sul miglior calciatore di sempre. Dibattito che è tornato prepotentemente in auge dopo il successo dell'Argentina ai Mondiali del Qatar, con Leo messi grande protagonista che ha posto la sua candidatura forte per essere considerato il migliore di sempre. Di questa opinione però non è il tecnico emiliano che non fa il nome del suo calciatore preferito, ma certamente esclude per lo scettro di calciatore più forte di ogni tempo l'argentino, che viene clamorosamente messo in secondo piano.
Messi i Mondiali 2022 non solo li ha vinti, ma li ha conquistati da protagonista. 7 gol segnati, un paio di assist clamorosi. È stato il grande trascinatore dell'Argentina. Molti lo hanno messo davanti a Maradona. Ancelotti non è d'accordo: "Sempre difficile dire chi è il miglior calciatore della storia. Non so se Messi è il migliore della storia. Non è giusto dirlo, perché ogni epoca ha giocatori molto bravi. ‘Messi è il migliore della storia' non mi uscirà mai di bocca'".

Non lo colloca al primo posto in classifica, ma dà un'indicazione, anzi un indizio Ancelotti che fa due nomi pesanti. Quelli di Cruyff e Maradona, che probabilmente reputa i migliori in assoluto, forse anche con Pelé: "Ho potuto ammirare tanti bravi giocatori, alleno il Pallone d'oro tutti i giorni. E ho visto giocare Cruyff, Maradona".

Porta chiusa al Brasile, che lo aveva inserito nei nomi dei papabili c.t. dopo l'addio di Tite, che ha chiuso la sua avventura dopo sei lunghe stagioni: "Se sono interessati, non mi hanno chiamato, ma se lo sono, lo apprezzo. La mia situazione è chiara: sono ancora qui, non dirò mai al Real che questa avventura è finita".

Mentre parlando di Benzema, Ancelotti ha evitato la polemica con Deschamps, che ha ignorato il calciatore francese per la fase finale dei Mondiali, pur avendolo comunque lasciato nell'elenco dei convocati: "È tornato il 10 dalle vacanze e quando è rientrato stava abbastanza bene. Ha lavorato con la squadra e nelle amichevoli ha giocato mezz'ora e 45 minuti. Penso che mostrerà tutte le sue qualità. Della decisione di Deschamps non ne abbiamo parlato. Con noi è tornato un giocatore molto motivato e siamo convinti che nella seconda parte di stagione farà molto per noi".