Il Napoli vince il triangolare di Castel di Sangro contro i padroni di casa e L’Aquila trascinati anche da un Osimhen da sogno. L’attaccante nigeriano ha segnato una tripletta all’esordio dopo solo 8’ scatenando cori e urla del pubblico presente allo stadio. Impatto importante per il giocatore che vuole dimostrare subito il suo immenso valore. Da sogno il terzo gol con corsa in verticale e tiro in porta dopo aver superato un difensore avversario e lo stesso portiere.

I 10 gol rifilati al Castel di Sangro

Dopo aver strapazzato di gol il Castel di Sangro, che milita nel campionato d’Eccellenza, L’Aquila, dopo il roboante 12-0, ha affrontato, come da programma, il Napoli. Gattuso ha scelto una formazione diverse da quella vista nelle ultime uscite stagionali utilizzando Luperto al centro della difesa con Koulibaly lasciando Di Lorenzo e Hysaj sulle fasce. Novità Gaetano in mediana al fianco di Demme con Politano e Milik in attacco e Younes a completare il tridente. Iniziale panchina per Osimhen, l’uomo più atteso. Il match è terminato 10-0 grazie ai gol di Politano (tripletta), Milik (doppietta), Di Lorenzo, Koulibaly, Gaetano e la Younes (doppietta). Lo stesso Younes si è fatto parare un rigore dal portiere di casa Romito che è stato applaudito da tutto lo stadio una volta sostituito.

Lo show di Osimhen

Nella seconda ed ultima sfida del triangolare fra Napoli e L’Aquila, Gattuso ha praticamente schierato i due nuovi acquisti, Rrhamani in difesa e soprattutto Osimhen in attacco, l’uomo più atteso in attacco con Mertens ed Insigne. Il nigeriano non tradisce le attese e in 8’ realizza una tripletta. Incredibile l’impatto del giocatore che dopo i 3 gol ha visto poi andare in rete anche Mertens (doppietta), Lozano (doppietta), Insigne (tripletta) e Ghoulam per l'ennesimo 11-0 finale. Il nigeriano è stato in grado di leggere al meglio le giocate dei compagni e correre in verticale verso la porta avversaria dimostrando un'ottima visione di gioco.

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