Allegri docile sugli errori arbitrali: “Sbagliano tutti”. Poi svicola via: “Non so cosa rispondere”

Nemmeno il tempo di digerire le ultime, furiose, polemiche arbitrali che si scende di nuovo in campo. Così anche per il Milan che dopo il pareggio interno contro il Pisa si appresta martedì ad affrontare una trasferta a dir poco insidiosa: contro l'Atalanta. Match presentato in conferenza pre partita da Max Allegri che però ha rivolto più di un semplice sguardo sul tema arbitrale, mostrandosi accondiscendente ad accettare gli errori quando capitano. Tranne in un'occasione dove il tema è tornato proprio su uno degli episodi di Milan-Pisa: "Su questo non so cosa rispondere".
Allegri sugli errori arbitrali: "Oggi è difficilissimo, sbagliano come tutti. Ci vuole più serenità
Il pareggio del Milan con il Pisa a San Siro, il rigore del Napoli contro l'Inter al Maradona: centro e circonferenza che ruotano attorno ad un unico tema che ha scaldato l'ultimo fine settimana anche con feroci dibattiti che hanno spaccato in due gli opinionisti del pallone e fatto prendere all'AIA anche decisioni sui diretti interessati. Tutt'intorno il rumore dei tifosi, dei giocatori e degli stessi allenatori sempre più spesso tirati dentro nella discussione. Ma Max Allegri ha saputo tirarsene fuori nel modo migliore durante la conferenza pre Milan-Atalanta: "Bisogna andare avanti per forza anche davanti a degli errori" ha cercato di minimizzare. "Arbitrare oggi in questo calcio è difficile, la velocità è pazzesca. Il VAR ha migliorato tantissime cose, ma quando le situazioni sono soggette a discrezione, si creano discussioni. Lasciamo arbitrare perché sbagliano, come tutti. Ci vuole un po' più di serenità nell'accettare le cose poi è ovvio… se ti capita a favore sei contento e al contrario no"
Allegri e il "mea culpa" di non aiutare gli arbitri: "Anch'io mi dovrei contenere in quei momenti"
Parole che risuonano a grancassa conoscendo l'atteggiamento fumantino di Allegri in panchina che spesso gli è anche costato più che caro: "Sì, anch'io dovrei arrabbiarmi meno e contenermi anche in quei momenti particolarmente difficili. Il VAR a chiamata? Potrebbe essere una soluzione quella di chiedere l'intervento" ha poi risposto serenamente su chi gli domandasse come si potesse migliorare ulteriormente il rapporto tra calcio e tecnologia.
A cosa si riferisce Max Allegri in conferenza stampa quando dice: "Non so cosa rispondere"
Tutto bene e lineare se non su un argomento, dove Allegri ha tirato giù la saracinesca buttando via la chiave. Se infatti il discorso a livello generale ha trovato il tecnico rossonero più che accondiscendente nel condividere le difficoltà arbitrali, quando si è entrati nel merito di Milan-Pisa il discorso è cambiato radicalmente: "Il secondo gol del Pisa regolare per l'AIA? Non so cosa rispondere…" ha chiuso immediatamente l'argomento, svicolando su un tema a latere. "La squadra deve crescere anche perché bisogna accettare le decisioni arbitrali. Negli ultimi cinque minuti contro il Pisa bisognava avere lucidità e tranquillità invece in quel momento abbiamo giocato male. Bisogna pensare a migliorare le situazioni di gioco, non agli arbitri".
L'episodio Moreo-Gabbia sul gol di ‘Nzola: cos'è successo in Milan-Pisa e il giudizio dell'AIA
L'episodio tirato in ballo nella conferenza stampa di Allegri si riferisce alle polemiche per un intervento su Gabbia in occasione del raddoppio del Pisa che ha costretto il Milan alla rimonta in Zona Cesarini. All'85' un lancio lunghissimo nella metà campo del Milan innesca la cavalcata di Nzola che poi fulminerà Maignan, ma a far discutere c'è una spinta da dietro di Moreo su Gabbia: lontano dal pallone ma in modo tale che il difensore cada a terra e non possa ripiegare. Sulla decisione dell'arbitro, tutto regolare: i vertici dell'AIA hanno ritenuto che il contatto non fosse sufficiente per annullare il gol.