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Adani senza freni sul ritorno di Allegri alla Juve: “Come si può dire che non è un fallimento?”

Critica feroce di Daniele Adani in diretta sulla BoboTV per Massimiliano Allegri: “Voleva vincere tutto, non mi risulta ci fosse il quarto posto”.
A cura di Vito Lamorte
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La Juventus si è qualificata per la Champions League con quattro giornate di anticipo e potrebbe chiudere al quarto posto per il secondo anno consecutivo dopo nove titoli di fila. Le ultime tre gare diranno se i bianconeri riusciranno ad ad acciuffare la terza piazza a scapito del Napoli o meno ma una cosa è certa: la Vecchia Signora non farà meglio, a livello di punti, di quella dello scorso anno.

La stagione del ritorno di Massimiliano Allegri a Torino potrà portare massimo ad eguagliare i 78 punti fatti da Andrea Pirlo lo scorso anno ma le aspettative erano ben diverse all'inizio dell'anno. Le difficoltà sono state evidenti nei primi mesi ma la Juve era stata messa da tutti i media più importanti al primo posto della griglia per lo Scudetto.

Proprio degli obiettivi stagionali bianconeri e della situazione attuale ha parlato Daniele Adani, che in diretta sulla BoboTV si è soffermato sull'annata dei bianconeri e sulla prima stagione dell'Allegri 2: "Non voglio ergermi a presidente e direttore sportivo, poi siamo analisti e tutto il mondo vede. Non voglio giudicare stando fuori, dico sempre di dare fiducia e valutare il lavoro. Poi quello che tutto il mondo vede è chiaro a tutti, a me piace arricchire la conversazione con la verità e poi ragionare sulle interpretazioni. Vedendo tutto, so le cose da buttare nel cesso e le cose che aiutano a fare verità e portare riflessioni. Partiamo dal video in cui Allegri parla dei progetti: se ho capito bene, nel precampionato l'obiettivo era arrivare in fondo a tutto, vincere tutto o essere in corsa per tutto. Non mi risulta ci fosse il quarto posto. Poi sbaglio o ha detto che è stato meglio uscire col Villarreal per non avere due partite in più?".

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Nonostante la Juve debba giocare la finale di Coppa Italia e chiudere per l'undicesima stagione di fila con almeno un trofeo vinto, per Adani l'annata bianconera non è soddisfacente per molti motivi: "Io non parlo delle riflessioni, ma del rapporto tra dato e ricevuto. Come si può dire che non è un fallimento totale? Io sono d'accordo nel dire che la Juve debba ripartire con Allegri. Io non condivido la presa per il culo, penso che ci debba essere un limite anche se condivido il sarcasmo (il riferimento è alle risate dei cronisti polacchi sul cambio Chiellini-Vlahovic) ma noi siamo i nuovi giornalisti e a livello giornalistico lo devo far vedere, perché dà il parametro di come è percepito il lavoro di Allegri all'estero. La risata dei polacchi è legata al fatto che chiedano scusa ai telespettatori perché avevano pronosticato il cambio Chiellini-Vlahovic".

Infine un commento sarcastico sulla prova della Juve contro il Venezia nell'ultimo turno: "Per descrivere la partita della Juve di ieri non riesco a trovare aggettivi".

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