585 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Adani fa litigare un intero studio in diretta parlando della Juve: “Non puoi dire questo di Allegri”

Adani e Collovati hanno avuto un confronto serrato a La Domenica Sportiva su Massimiliano Allegri, che ha coinvolto anche gli altri ospiti. L’opinionista non ha lesinato critiche all’allenatore della Juventus.
A cura di Marco Beltrami
585 CONDIVISIONI
Immagine

Lele Adani vs Fulvio Collovati a La Domenica Sportiva. Oggetto della discussione, ancora una volta, Massimiliano Allegri. All'indomani del pareggio tra Juventus e Atalanta, nello studio televisivo della Rai si è creato dibattito sul rendimento dell'allenatore bianconero e delle potenzialità della sua squadra. Una discussione nata proprio da Adani e che ha coinvolto tutti. Un crescendo, fino alla conclusione col sorriso. Se l'opinionista non ha perso occasione per criticare Max, l'ex campione del mondo lo ha difeso.

L'affondo di Adani è incentrato sul confronto con altre squadre che, pur avendo a suo dire una rosa sulla carta non all'altezza della Juventus, sono riuscite a vincere: "A Napoli e con l'Atalanta ha tirato tanto in porta più delle avversarie e ha raccolto un punto. Ci porta a dire che ha una rosa mediocre? Allora vi chiedo: quante squadre hanno sulla carta una rosa più forte della Juve oltre all’Inter? Il Napoli giocava con Rrahmani, con Mario Rui, li conoscevi questi giocatori, lo conoscevi Oliveira, conoscevi Kvara? I giocatori presi erano all’epoca del loro arrivo molto inferiori a quelli che ha dato via".

Collovati ha ribattuto guardando indietro, a quanto vinto da Allegri alla Juventus nella sua prima esperienza: "Non puoi parlare così di un allenatore che probabilmente negli ultimi anni sta fallendo gli obiettivi alla Juve, ma dimentichi che in passato ha vinto per cinque stagioni consecutive". Tutto tirando in ballo anche le critiche a Inzaghi nella scorsa stagione, per un'Inter non brillante come oggi.

Adani ha ribattuto: "Ma per questo io in questi tre anni analizzo il percorso storico della Juve. Sai quando non son d’accordo con lui, oltre che quando fa passare per buono un gioco non buono? Quando dice: abbiamo guadagnato un punto sul Bologna e tenuto a meno 11 l’Atalanta. Di cosa parliamo. Le 12 sconfitte dell’Inter dell’anno scorso sono una colpa. La rosa nerazzurra l’anno scorso era superiore. L’evoluzione di cui parla si chiama lavoro".

Immagine

Il confronto si è infervorato ed è salito tono coinvolgendo anche gli altri presenti, con Rimedio a sostenere la tesi di Adani. Se Collovati ha insistito sulla sua tesi: "Non si può parlare di cultura del lavoro di un allenatore che per cinque anni ha vinto. Lavorava in modo diverso? Cosa vuol dire".

Adani non ha fatto passi indietro: "Non può vincere con questa squadra? Certo mentre poteva vincere il Milan con Messias, Saelemaekers, Krunic, Tomori, Kaluku, Calabria…con questi ha vinto… A turno hanno vinto tutte, ma la Juve non vince più. Voglio sapere se la Juve avesse preso Rrahmani, Juan Jesus, Kalulu, Kjaer, invece non li ha presi. Perché ha preso Bremer a 50 milioni. Quindi la Juve ha i giocatori per vincere. Se dite il contrario, sbagliate, perché Napoli e Milan hanno vinto con quei giocatori che voi reputate scarsi".

Immagine

L'ex difensore della nazionale ha chiesto a quel punto ad Adani di fare i nomi dei giocatori della Juventus di livello in un confronto sempre più serrato : "Mi devi dire quali sono i giocatori attuali per vincere. Chi sono, i Miretti, i Locatelli? Guarda le avversarie, la Juve non gioca contro Liverpool o Manchester City lo fa contro squadre che hanno giocatori inferiori".

Da una provocazione all'altra per Collovati: "Mi inchino di fronte a Simone Inzaghi, ma dagli questa Juventus secondo te ottiene gli stessi risultati". Con la repentina risposta di Adani: "Ma Fulvio io non parlo con i se, ma con i fatti. Il Napoli ha dominato con certi giocatori". Come è andata a finire? Con la discussione che ha coinvolto anche Panatta e Pecci e un pizzico di caos nello studio Rai tra una risata e l'altra. Infatti Collovati ha tirato in ballo Panatta: "Non parlare sempre di tennis, parla di calcio…". E a quel punto l'ex tennista si è lasciato scappare anche una parolaccia: "Ma che ca..o.. ops scusate ma chi parla di tennis. M’è scappata". Sorrisi in studio e lieto fine per una discussione durata diversi minuti. Appuntamento alla prossima puntata.

585 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views