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Colantuono parla al cuore dei tifosi della Salernitana: “Voi non siete retrocessi”

Stefano Colantuono ha parlato della retrocessione aritmetica della Salernitana in Serie B. L’attuale tecnico granata ha però voluto specificare un concetto parlando al cuore dei tifosi granata: “Loro non sono retrocessi”.
A cura di Fabrizio Rinelli
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La Salernitana è retrocessa matematicamente in Serie B. Un epilogo inevitabile per i granata al termine di una stagione cominciata male e finita peggio. Stefano Colantuono, attuale tecnico dei granata – quarto allenatore sulla panchina campana in questo campionato dopo Sousa, Inzaghi e Liverani – ha parlato a Sky Sport al termine della sfida contro il Frosinone persa 3-0 e che ha condannato Fazio e compagni. Colantuono, che conosce l'ambiente Salernitana da tempo dato che è responsabile del settore giovanile oltre ai vari trascorsi sulla panchina granata negli anni precedenti, ha voluto specificare un concetto.

"Se la Salernitana è retrocessa sul campo, di certo non è retrocessa la tifoseria". Parola di Colantuno che ci tiene a specificare un concetto: "Fortunatamente c'è una società importante e una tifoseria importante che non è retrocessa dato che i nostri tifosi sono stati esemplari ovunque". Colantuono sottolinea: "Anche per questo fino all'ultima giornata dobbiamo essere degni della maglia che indossiamo".

La delusione della Salernitana a Frosinone.
La delusione della Salernitana a Frosinone.

Colantuono ha voluto ridare fiducia all'ambiente sottolineando l'importanza di avere una società forte alle spalle: "Ora si finisce il campionato, la società sta ragionando da tempo, però c'è da finirlo questo campionato – spiega – A volte da delle cadute così rovinose si può anche costruire un futuro molto più bello di questo recente. È inutile piangersi addosso, si ricomincia e nessuno si tirerà indietro". La fiducia di Colantuono è totale e prova a trasmetterla a tutto il popolo granata: "C'è tempo per ricostruire, questo è un ambiente sano con una proprietà importante e una tifoseria importante, c'è la possibilità di programmare e sono convinto che la Salernitana tornerà a far parlare di sé".

Sulla partita contro il Frosinone invece, poche parole: "I tre gol di differenza mi sembrano tanti, c'è stato anche qualche episodio dubbio – continua – È un'annata particolare in cui se succede qualcosa cade addosso a noi. Di certo la retrocessione volevamo solo rimandarla, cambia poco, ora si riparte per finire il campionato". In conclusione un bilancio breve su cosa sia andato storto quest'anno a questa Salernitana partita con ben altre ambizioni: "Una stagione in cui ci abbiamo messo del nostro e fatto degli errori ma in cui abbiamo avuto anche tanta sfortuna". 

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