I giocatori del Partizan protagonisti di una violenta rissa in strada: bottigliata in testa ad un ragazzo

Una rissa violenta ha coinvolto quattro giocatori del Partizan Belgrado nella notte tra domenica e lunedì, poco dopo la vittoria nel derby di ABA League contro il Mega. I cestisti Karlik Jones, Sterling Brown, Isaac Bonga e Frank Ntilikina sono stati identificati come partecipanti a un alterco esploso all’esterno di una discoteca della capitale serba.
Secondo le ricostruzioni fatte dai media locali, il gruppo si trovava nel locale per festeggiare la vittoria, quando sarebbero intervenuti per difendere alcune ragazze da insulti a sfondo razzista da parte di un altro gruppo.
"Hanno provocato quelle ragazze solo perché erano in compagnia di giocatori di basket. Mi sembra che siano stati insultati anche per motivi razziali, cioè hanno insultato le ragazze e hanno chiesto loro cosa stessero facendo con i ragazzi dalla pelle scura. Poi hanno lasciato la discoteca e hanno aspettato i giocatori di basket all'esterno, dove è scoppiata una rissa generale", ha infatti raccontato un testimone alla testa serba Sportal.

Una bottigliata alla testa e tre feriti
Le tensioni si sono trasformate in violenza attorno alle 4 del mattino, quando – secondo un video circolato sui social – un uomo, identificato dai presenti come Karlik Jones, avrebbe colpito un altro ragazzo alla testa con una bottiglia. Dopo la caduta, Jones avrebbe lanciato anche il frammento rimasto in mano.
Poco dopo le 5:30 la polizia è intervenuta sul posto, trovando tre giovani feriti: JK e NJ con lievi traumi alla testa, MK con un dito rotto. I tre hanno dichiarato agli agenti che gli aggressori sarebbero stati proprio i giocatori del Partizan. Nessuno degli atleti è stato rintracciato immediatamente dalle forze dell’ordine.
La posizione del club: "Insulti razzisti e aggressione premeditata"
In un comunicato ufficiale, il KK Partizan ha confermato il coinvolgimento dei suoi atleti, anche se, a differenza della ricostruzione fatta dai media, a suo avviso, sarebbero soltanto tre i giocatori coinvolti:
"Il KK Partizan conferma che tre giocatori bianconeri si sono trovati ieri sera al centro di un incidente avvenuto non lontano da una nota discoteca di Belgrado.
Secondo le informazioni ricevute dai giocatori, questi ultimi sono stati insultati a sfondo razziale da un gruppo di ragazzi, mentre le ragazze in loro compagnia sono state chiamate con i nomi più dispregiativi semplicemente perché erano in compagnia di persone dalla pelle scura.
Quando tutti pensavano che l'incidente fosse concluso verbalmente, lo stesso gruppo di ragazzi ha aspettato i giocatori del Partizan davanti al Club dopo che se ne erano andati e li ha aggrediti fisicamente. In seguito all'attacco, hanno reagito agli aggressori.
In qualità di cittadini, dopo aver ricevuto una convocazione dalle autorità competenti, i giocatori del Partizan si recheranno a rilasciare le loro dichiarazioni.
Tutte le questioni interne del KK Partizan saranno risolte in conformità con gli atti del Club".
L'inchiesta della polizia è in corso. Non è escluso che nelle prossime ore possano emergere nuovi dettagli o misure disciplinari nei confronti dei giocatori del plurititolato club che milita anche nell'Eurolega.