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Valentino Rossi nel gruppo Whatsapp: abbracci virtuali e quella richiesta ai ragazzi della VR46

“Ci dice di stare molto attenti e di non uscire. Lui è il primo a dare l’esempio restando a casa”: l’appello del Dottore nella video chat con i piloti e membri del suo team in Moto2 e Moto3.
A cura di Valeria Aiello
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Valentino Rossi, 41 anni, in posa per un selfie con i fan / Getty
Valentino Rossi, 41 anni, in posa per un selfie con i fan / Getty

Nell’attesa che tutto torni alla normalità, creare un gruppo Whatsapp si sta rivelando decisamente una buona idea per restare in contatto con amici e parenti. Attraverso una sola chat è possibile comunicare con più persone simultaneamente, scambiarsi messaggi e fare video chiamate di gruppo. Quelle di messaggistica istantanea si stanno rivelando applicazioni essenziali anche tra colleghi, così come per squadre e piloti di Formula 1 e MotoGP che, in questo periodo senza corse a causa di cancellazioni e tanti rinvii dovuti all’emergenza Coronavirus, sono in contatto costante con tutti i membri del team.

MotoGP ferma almeno fino a maggio

Il Motomondiale non sarà in azione almeno fino al mese di maggio. È infatti notizia di oggi il rinvio a data da destinarsi del GP di Spagna a Jerez, con il rischio concreto che anche il round successivo, in programma sul circuito francese di Le Mans, possa saltare. Uno stop che, per chi di solito trascorre quasi tutto l’anno sui circuiti del campionato, continuando ad allenarsi lontano dalle piste del Mondiale, sta diventando difficile da gestire. “I piloti sono a casa, non fanno molto – racconta Pablo Nieto dalla sua casa alla periferia di Madrid, dove continua a svolgere il suo ruolo il team manager dello Sky Racing team VR46 che quest’anno schiera Celestino Vietti e Andrea Migno in Moto3 e Luca Marini e Marco Bezzecchi in Moto2.

Rispetto alla Spagna e al resto d’Europa, l’Italia è stata la prima nazione del Vecchio Continente ad adottare misure restrittive per fronteggiare l’emergenza Coronavirus (qui le ultime notizie e aggiornamenti in tempo reale), limitando al massimo gli spostamenti, anche se a piloti e atleti professionisti è permesso muoversi per gli allenamenti. “Chi ha un giardino, si allena un po’ di più, ma tutti fanno cyclette oppure corrono su tapis roulant – spiega Nieto in una chiacchierata ad As – . Abbiamo chiesto ai nostri piloti di cercare di mantenersi il più possibile in attività anche se è molto difficile in queste circostanze. Parliamo in chat, abbiamo un gruppo con tutti i membri del team, dove raccontiamo come vanno le cose, ma ogni giorno sembra che stiano peggiorando invece di migliorare… È complicato. La cosa buona è che i piloti non si perdono d’animo, nonostante la situazione. Molte volte sono loro a mandare messaggi e alzare il morale della squadra”.

Valentino Rossi nel gruppo Whatsapp

Quando poi gli è stato chiesto se anche Valentino Rossi stia partecipando a queste conversazioni, Nieto ha spiegato che il Dottore non solo fa parte del gruppo Whatsapp ma che è lui a spronare i ragazzi della VR46 a restare a casa. Valentino “è anche in questa chat e fa parte del gruppo – rivela il team manager dello Sky Racing team – . Ci dice di stare molto attenti e di non uscire di casa, ci manda abbracci virtuali. Valentino è il primo a dare l’esempio restando a casa”.

Pensando al futuro e al doppio trittico di gare consecutive – Tailandia-Giappone e Malesia e Austin-Argentina e Valencia – che al momento è previsto dalla nuova versione del calendario 2020 (in calce l’elenco delle gare secondo l’ultimo aggiornamento diffuso dalla Dorna), Nieto non nasconde le sue perplessità. “Sarà molto difficile, ma speriamo di poterlo fare. Quando inizieremo a correre, non mi preoccuperò se dovremo farlo ogni fine settimana, perché l’importante è che questo avvenga il prima possibile e che il campionato possa disputarsi. È chiaro che alla fine saremo tutti molto stanchi, ma è qualcosa che accetteremo e che faremo con piacere. E poi, i piloti sono giovani. Molto meglio darci dentro che restare fermi. Firmerei anche in questo stesso momento per avere un calendario alternativo dopo questi rinvii”.

Il calendario del Motomondiale 2020

08 marzo GP Qatar – Losail International Circuit*
22 marzo GP Tailandia – Chang International Circuit**
05 aprile GP delle Americhe – Circuito delle Americhe di Austin**
19 aprile Gp della Repubblica Argentina – Termas de Rio Hondo**
03 maggio GP Spagna – Jerez Ángel Nieto***
17 maggio GP Francia – Le Mans
31 maggio GP Italia – Autodromo del Mugello
07 giugno GP Catalunya – Circuito di Barcellona-Catalunya
21 giugno GP Germania – Sachsenring
28 giugno GP Olanda – TT Circuit Assen
12 luglio GP Finlandia – KymiRing
09 agosto GP Repubblica Ceca – Circuito di Brno
16 agosto GP Austria – Red Bull Ring
30 agosto GP Gran Bretagna – Silverstone
13 settembre GP San Marino – Misano World Circuit Marco Simoncelli
27 settembre GP Aragón – MotorLand Aragón
4 ottobre GP Tailandia – Chang International Circuit
18 ottobre GP Giappone – Motegi Twin Ring
25 ottobre GP Australia – Philip Island
01 novembre GP Malaysia – Sepang International Circuit
15 novembre GP delle Americhe – Circuito delle Americhe di Austin
22 novembre GP Repubblica Argentina – Termas de Rio Hondo
29 novembre GP Comunità Valenciana – Ricardo Tormo

* cancellato (disputato solo da Moto2 e Moto3)
** rinviato
*** rinviato a data da destinarsi

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