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Tennis, scandalo scommesse: Cecchinato squalificato per 18 mesi

Il tennista palermitano avrebbe combinato una partita e dato informazioni riservate su una sfida tra Seppi e Isner.
A cura di Marco Beltrami
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Brutte notizie per il tennis italiano Il Tribunale della Federtennis ha infatti squalificato per 18 mesi Marco Cecchinato con una multa di 40.000 euro. Atti contrari all’integrità del tennis per il numero 143 del mondo che in passato ha raggiunto la posizione 82, suo best ranking. Secondo l’accusa il classe 1992 di Palermo, avrebbe scommesso sull’esito di alcune partite e di aver alterato anche il confronto del Challenger di Mohammedia (Mar) nel 2015 contro Majchrzak. Inoltre al giocatore è stato contestato anche il fatto di aver fornito informazioni sulle condizioni di salute di Andreas Seppi in occasione di una sfida contro Isner in occasione del Roland Garros 2015., in cambio di ulteriori indiscrezioni su un match di Lorenzo Frigerio che non risulta coinvolto nella vicenda.

Cecchinato non è stato l’unico coinvolto visto che tra i condannati c’è anche il suo amico Riccardo Accardi, legato a lui sin dall’adolescenza. L’ex tennista, attuale giocatore di circolo è stato punito con 12 mesi di squalifica e 20mila euro di multa. Guai anche per Antonio Campo, numero 857 del mondo che dovrà fare i conti con uno stop di 4 mesi e ammenda di 10mila euro. A costare caro a Cecchinato, deferito lo scorso 11 marzo, e recentemente convocato come quarto nella sfida di Coppa Davis tra Italia e Argentina, sono state le chat scoperte sul cellulare di Accardi, con diversi messaggi inequivocabili. Le sue continue negazioni hanno spinto i giudici a punirlo con la condanna più alta fino al 17 gennaio 2018.

Ecco come il presidente del Coni Malagò ha commentato la vicenda a margine della presentazione della collaborazione con Coldiretti in vista dell'Olimpiade di Rio: “La squalifica di Marco Cecchinato? Certo dispiace. Ora aspettiamo il completamento della fase processuale, perché anche nella giustizia sportiva ci sono più fasi. Il tennis da qualche anno è al centro di un dibattito tra mondo sportivo e procura. Il Coni è spettatore interessato con la Federazione italiana tennis: abbiamo il massimo rispetto per la giustizia e aspettiamo il completamento della fase processuale".

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