Morto Hulk Hogan, la leggenda del wrestling aveva 71 anni: fatale un arresto cardiaco

A 71 anni è morto Hulk Hogan. La notizia è stata riportata da TMZ. L'americano nella sua carriera da atleta ha contribuito alla popolarità planetaria del wrestling, sport del quale è stato un super campione. Ma Hulk Hogan è stato anche un attore, ha preso parte pure a Rocky III. La leggenda del wrestling secondo i medici, che sono accorsi nella sua abitazione a Clearwater in Florida, è mancato a causa di un arresto cardiaco.
TMZ ha dato la notizia e ha specificato che Hogan si era sentito male in casa, i medici sono arrivati ed hanno deciso di trasportarlo in ambulanza in ospedale. Ma non c'è stato niente da fare. TMZ, inoltre, ricorda che poche settimane la moglie di Hulk Hogan aveva smentito le voci sulle condizioni di salute del marito, c'era stato chi aveva detto che fosse ‘in un letto di morte'. Di sicuro Hogan lo scorso maggio aveva subito un intervento chirurgico.
Hogan campione assoluto del wrestling
Per chi ha amato il wrestling e lo ha seguito, in particolare negli anni '80 e '90, quello di Hulk Hogan è un nome potentissimo. Perché l'americano è stata ai suoi tempi una delle stelle più luccicanti. Venne soprannominato ‘The Incredibile' ma anche ‘The Immortal', che oggi suona molto male. Per dodici volte è stato campione del mondo ed ha segnato più di un'epoca.
Protagonista anche al cinema in Rocky III
Amico personale di Sylvester Stallone, che lo introdurrà poi decenni dopo nell'Hall of Fame della WWE, Hulk Hogan è stato anche attore. Oltre una dozzina di film e svariate apparizioni anche in TV. La più nota senza dubbio quella in Rocky III, con l'amico Stallone che lo sfidò sul ring.

I fischi ad Hulk Hogan lo scorso gennaio a Los Angeles
Lo scorso gennaio Hogan si era presentato a Los Angeles con una serie di leggende del wrestling, ma una volta giunto sul palco era stato subissato di fischi. Visibilmente scosso Hogan non riuscì a mascherare il suo stato d'animo. L'ex wrestler venne fischiato a causa di quanto venuto fuori negli ultimi anni. Hogan era stato escluso dall'Hall of Fame a causa di una brutta vicenda di razzismo, con le parole riferite al fidanzato della figlia che divennero di dominio pubblico. Lui fece ammenda, si pentì, ma non riuscì a tornare rapidamente nel suo mondo. Il rientro sulla scena nella WWE non c'è stato, ma Hogan è stato protagonista lo scorso anno quando ha sostenuto in prima persona Donald Trump nella campagna elettorale contro Vance.