Kelly Doualla fa un altro record: a 15 anni vola nei 100 metri con un tempo strepitoso

Kelly Doualla ha scolpito un altro record nell'atletica italiana. Lo ha fatto in 11″36 nei 100 metri piani Under 20, migliorando di un centesimo il primato che lei stessa deteneva. Ma l'impresa ai campionati italiani allievi di Rieti ha un valore particolare perché la sprinter della Cus Pro Patria Milano è riuscita ad abbassare il tempo nonostante il vento contrario (-1,4 m/s), un dettaglio che dà maggiore risalto alle sue qualità di velocista. Quindici anni, nata a Pavia da genitori camerunensi, Doualla s'è rivelata imprendibile per le avversarie che ha staccato con una progressione poderosa. Dietro di lei si sono piazzate Margherita Castellani con (11″70, suo tempo stagionale) e Carlotta Suppini (11″75). Viola Canovi (11″80) e Benedetta Dambruoso (12″01) hanno concluso la gara ai piedi del podio.
Ha migliorato se stessa abbassando il tempo di un centesimo
Dieci giorni fa a Brescia, con un soffio di veno favorevole (+1,6 m/s), aveva fermato il cronometro su 11″37 nella finale oro dei Societari assoluti. Una risultato altrettanto strepitoso grazie al quale s'era presa il proscenio juniores relegando nell'ombra la precedente performance che apparteneva a Vittoria Fontana (11″40 agli Europei di Boras 2019). Doualla non ha vinto quella gara, dov'è arrivata seconda, ma la qualità e l'esperienza delle avversarie sono la testimonianza ulteriore che non è affatto un azzardo definirla un talento (e il futuro) della velocità italiana. Proprio a Brescia, infatti, s'era misurata contro rivali di livello olimpico cedendo all'inglese Amy Hunt, vicecampionessa della 4×100 a Parigi la scorsa estate. Il testa a testa tenuto fino ai 60 metri ha messo in luce tecnica e forza che hanno solo bisogno di essere affinate. Se n'è accorta l'altra azzurra Gloria Hooper, semifinalista nella 4×100 e nei 200 a Tokyo 2020.
La sprinter 15enne talento dell'atletica italiana
La bella vittoria ottenuta oggi a Rieti non è un semplice exploit ma l'ennesima tappa di un percorso che vede Doualla in crescita costante. Già nel periodo invernale aveva dato un saggio della sua abilità: al coperto aveva corso i 60 metri in 7″23, ma nella stessa specialità era riuscita a migliorarsi un mese dopo stampando un clamoroso 7″19, divenendo la seconda italiana di sempre (dietro Zaynab Dosso) e l'adolescente più veloce a livello europeo. A maggio scorso, durante le gare a Bressanone (seconda uscita stagionale all'aperto) s'era accontentata del tempo di 11″52 ma quello odierno (di ben 16 centesimi inferiori) la piazza sul trampolino di lancio.