Tommaso Inzaghi saluta i tifosi dell’Inter e resta sibillino: “Forse un arrivederci, forse un addio”

Simone Inzaghi in Arabia Saudita a costruirsi una nuova storia sportiva. L'Inter con alle porte Cristian Chivu per riscrivere un corso diverso per gli eventi presenti e futuri. Due storie che nemmeno una settimana fa erano unite a doppio filo, si sono separate per diventare parallele a migliaia di chilometri di distanza. Eppure, uno dei fautori del distacco di mister Inzaghi dal club nerazzurro, il figlio procuratore nonché agente FIFA, Tommaso, ha lasciato una scia di sassolini in fondo al suo messaggio social ai tifosi interisti: "Capisco l'amarezza di questo momento: forse è un arrivederci, forse un addio…"
Il nome di Tommaso Inzaghi è salito alla ribalta nelle ultime ore, in perfetta coincidenza con il passaggio di papà Simone al Al Hilal: un trasferimento quasi immediato, veloce, condiviso. Se meditato da tempo o improvviso lo dirà il tempo più che le illazioni o i sospetti che sottintendono da più parti un corteggiamento a lungo termine e una scelta presa con tempistiche tutte da rivalutare a seguito di quanto accaduto a Monaco in finale di Champions League. Fatto sta che il grande artefice della chiusura del faraonico contratto con i sauditi è stato orchestrato dal figlio per il padre, per poi concedersi ai tifosi nerazzurri, rimasti orfani del "Demone".
"Buongiorno interisti, ci tenevo a ringraziarvi dal profondo del cuore". Così inizia la storia sul profilo IG in cui Tommaso Inzaghi prova a riavvolgere il nastro e spiegare questi concitati ultimi giorni che lo lasceranno per sempre legato al mondo nerazzurro. "Solo grazie a un legame di sangue con mio padre mi avete fatto sentire a casa in questi quattro anni. Voglio anche dire grazie a lui, mio padre, per le emozioni che mi ha fatto vivere, per la passione e quel rettangolo verde".

"Le parole, a volte, non bastano… Perché, come mi ha insegnato lui, contano i fatti. E i fatti dicono che, in questi quattro anni, sei trofei sono entrati nel palmarès dell'Inter" prosegue Tommaso Inzaghi, ribadendo il filo che lo lega a quello nerazzurro. "Nasco laziale, il primo amore. Ho imparato ad amare l'Inter, ma soprattutto amo mio padre. Una relazione d'amore che è finita nel modo più bello… Con un abbraccio dopo una litigata. Lasciarsi per crescere e cambiare. Vivere di calcio è molto diverso dal tifarlo. Capisco l'amarezza di questo momento: forse è un arrivederci, forse un addio. Ma una cosa è certa: Milano rimarrà indelebile nel mio cuore. Amala! A presto".