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Torreira in lacrime nel momento della festa, la dedica alla madre morta è struggente

Il Galatasaray ha vinto il titolo in Turchia, l’ex centrocampista di Pescara, Samp e Fiorentina ha una dedica speciale: mostra una maglietta con un messaggio poi si lascia travolgere dalle emozioni. Lo consola Dries Mertens.
A cura di Maurizio De Santis
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Dries Mertens consola Torreira, in lacrime nel ricordo della madre.
Dries Mertens consola Torreira, in lacrime nel ricordo della madre.

Il Galatasaray ha vinto il titolo nel campionato turco. Lucas Torreira alza le braccia al cielo e stringe i pugni. Ha gli occhi velati di lacrime, in quel momento di euforia collettiva il primo pensiero va a una persona molto speciale che non c'è più. È sua madre, Viviana, morta due anni fa per Covid. Il centrocampista uruguaiano, che in Italia ha indossato le maglie del Pescara, della Samp e della Fiorentina, si lascia andare e scioglie la tensione in quell'abbraccio che non è reale ma sente comunque stretto a sé.

Sotto la divisa ufficiale ha anche una maglia particolare, sopra ci sono scritte due parole semplici ma cariche d'affetto: Mami te amo (Mamma ti amo), in mezzo c'è incastonata una foto del giocatore e della donna (la stessa che ha scelto per il suo profilo Instagram). La esibisce con orgoglio, è un modo per averla accanto in quegli attimi di gioia.

Torreira esulta per la vittoria del titolo col Galatasaray e guarda verso il cielo.
Torreira esulta per la vittoria del titolo col Galatasaray e guarda verso il cielo.

Salta, canta, piange e non riesce a trattenersi. Torreira è un vulcano di emozioni, alcune gli esplodono dentro e lo travolgono. E allora va ad accomodarsi sulla panchina, con la testa tra le mani. Dries Mertens (ex Napoli, altro ex italiano oltre a Icardi e a Zaniolo) si accorge del compagno di squadra e gli va vicino. Lo guarda e gli dice qualche parola d'incoraggiamento, prova a consolarlo e a incoraggiarlo. Lucas documenta tutto condividendo sui social le immagini di quegli istanti: nulla deve andare perso, ogni cosa deve far parte dei ricordi più belli. Li descrive, e rende grazie, nel messaggio che mette a corredo di quella galleria di foto.

Voglio esprimere la mia profonda emozione e gratitudine per far parte di questa incredibile squadra – si legge -. Questo risultato non sarebbe stato possibile senza il supporto incondizionato dei nostri tifosi. La vostra energia e il vostro incoraggiamento ci hanno dato forza in ogni fase del percorso. Grazie per essere sempre al nostro fianco.

Ai miei compagni di squadra, voglio esprimere la mia ammirazione e rispetto per la loro dedizione e per l'impegno. Insieme abbiamo superato le avversità e siamo rimasti uniti fino a raggiungere l'obiettivo. Questo titolo è il risultato della nostra unità e determinazione. Siamo dei veri campioni!

Ringrazio questa bellissima città che mi ha accolto a braccia aperte. Fin dal primo giorno, ho sentito l'amore e il calore dell'intera comunità. Questa città è diventata la mia seconda casa e sono onorato di rappresentarvi sul campo di gioco.

L'ultima frase è quella a cui tiene di più. Spiega bene quale sia il suo stato d'animo. Non gli servono tante parole per descriverlo. Ne ha poche ma essenziali.

In questo momento di gioia, voglio ringraziare anche la mia famiglia. Soprattutto a te, mamma, che mi guardi e ti prendi cura di me dall'alto, sei la mia più grande ammiratrice e la mia fonte di forza. Grazie ancora a tutti per aver fatto parte di questo fantastico viaggio.

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