È morta la madre di Lucas Torreira per Covid a 53 anni: lutto per l’ex calciatore della Samp
La madre del calciatore dell'Atletico Madrid Lucas Torreira è morta all'età di 53 anni a causa del Covid-19. La signora Viviana Di Pascua ha lottato per diversi giorni dopo aver contratto il virus ed essere stata ricoverata in terapia intensiva ma non ce l'ha fatta. La madre del giocatore dell'ex centrocampista della Sampdoria ha trascorso diversi giorni nel CTI dell'Hospital de Salto fino a quando non è arrivata la tremenda notizia per la famiglia.
Torreira si è recato in Uruguay nei giorni scorsi, con il permesso dell'Atlético Madrid, dopo aver appreso che sua madre era risultata positiva al Covid-19 e voleva starle vicino in questo momento di difficoltà. Da diversi giorni Torreira e la sua famiglia erano stati avvistati in città e insieme agli altri cercava di essere il più presente possibile nella struttura ospedaliera per ogni evenienza.
La signora Viviana era sempre stata vicina a Lucas nei grandi appuntamenti: insieme al padre e ai fratelli era presente sia in Russia per la Coppa del Mondo del 2018 che in Brasile per la Copa America del 2019.
Lo stesso giocatore della nazionale uruguagia era risultato positivo al Coronavirus nel novembre 2020 a causa dell'epidemia originatasi all'interno del ‘gruppo squadra' della Celeste di Tabares, che ha colpito diversi calciatori, membri dello staff tecnico e altri funzionari nel bel mezzo di una doppia sfida di qualificazione alla Coppa del Mondo del 2022 per il girone eliminatorio dell'America Latina.
Viviana Di Pascua era la figlia di Edison Di Pascua, leggendario calciatore di Fray Bentos e pluricampione con il Río Negro e con il Nacional di Montevideo. Meglio conosciuto come "Tito", Di Pascua era un noto militante comunista e nel corso della sua carriera declinò diverse offerte (una su tutte quella del Napoli) per venire a giocare in Italia per continuare il suo attivismo politico e lavorare al Frigorífico Anglo, impianto di confezionamento di carne situato a Fray Bentos che è stato dichiarato Patrimonio dell'Umanità.
