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Bridgerton 3

Ecco perché una scena chiave del matrimonio è stata tagliata in Bridgerton

Lo sceneggiatore che si è occupato della seconda stagione, Chris Van Dusen, ha spiegato perché non ha mostrato una scena chiave: il matrimonio di Anthony Bridgerton e Edwina.
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La seconda stagione di Bridgerton è stata un grande successo. Il più grande, anzi, di questa nuova stagione per il servizio di streaming on demand. Anche per questo, sono state molte le critiche che sono state rivolte a uno show che ormai è amato in tutto il mondo. Lo sceneggiatore che si è occupato della seconda stagione, Chris Van Dusen, ha spiegato perché non ha mostrato una scena chiave – il matrimonio di Anthony Bridgerton e Edwina – preferendo un salto temporale. Ecco le motivazioni.

La decisione del taglio

Intanto, il grande successo di Netflix con la seconda stagione di Bridgerton è inattaccabile. Pertanto, parlare di critiche sembrerebbe ingiusto, anche perché tutti hanno fatto presente come la seconda stagione abbia rispetto alla prima, una marcia in più. Rilasciata il mese scorso, la serie liberamente tratta dal secondo romanzo della saga di Julia Quinn, "Il visconte che mi amava", ha messo in scena la storia d'amore tra Anthony ed Edwina (Jonathan Bailey e Kate Sharma) ma con il taglio della scena del matrimonio. Ecco perché è stato tagliato: "A livello di atmosfere", ha spiegato Van Dusen, "ci siamo resi conto del fatto che il confronto tra Anthony ed Edwina sarebbe stato ridotto ad oggetto di scena, nel matrimonio. Una volta che la regina ha sponsorizzato il matrimonio, non lo avrebbe fatto due volte. Anche la versione che c'è nel libro del matrimonio, era molto meno dimensionale". 

La serie dei record

La seconda stagione di Bridgerton ha superato tutti i record. La serie è tra le più viste in 93 paesi in cui è disponibile il servizio. Il conteggio delle ore visualizzate nei primi 7 giorni è pari a 251.74 milioni di ore. Sono 190 se consideriamo il weekend. Un grande successo a dispetto di quanti consideravano Regè-Jean Page (il Duca di Hastings) fondamentale per la narrazione.

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