
La battuta sempre pronta, un ruolo poco definito che gli permette di intervenire quando vuole e una naturale sintonia con Stefano De Martino: Herbert Ballerina è il perfetto antidoto alla monotonia della nuova edizione di Affari Tuoi. Il comico è ospite fisso da meno di un mese, ma la sua appartenenza al format sembra già rodata. Non è il co-conduttore, né un semplice ospite, ma una sorta di jolly in grado di spostare l’attenzione, alleggerire uno schema che altrimenti rischierebbe di risultare ridondante.
La sua introduzione in studio è avvenuta in punta di piedi, occupando di sera in sera lo spazio vuoto lasciato dal concorrente chiamato a giocare. Ma è proprio quella sorta di "campo neutro" in cui si muove a consentirgli di intervenire nei modi più disparati, dalle prese in giro verso gli altri concorrenti alle freddure sui politici o i volti noti dello spettacolo, spostando in modo cadenzato l'attenzione dal gioco e offrendo respiro a De Martino. Una vera presenza salvifica per il conduttore, che quest’anno – complice la concorrenza serrata con La ruota della fortuna – sembrava proprio aver bisogno di qualcuno che spezzasse la tensione.

La complicità tra lui e De Martino affonda radici nel passato ed è nata ai tempi del loro comune impegno in Bar Stella (fra il 2021 e il 2023), dove il comico ricopriva il ruolo di “barista Luciano”, figura che diventò poi fissa nel format. Questo legame è andato via via consolidandosi, fino ad apparire ora estremamente naturale. Emblematica in questo senso è stata la puntata di mercoledì 15 ottobre: a un certo punto, Ballerina si è autodefinito “uno spaventapassere”, mandando quasi in tilt De Martino, che quasi non riusciva a riprendersi dalle risate, pur avendolo rimproverato per quell'uscita non proprio consona al pubblico di Rai 1.
Una scena apparentemente leggera, che però fa da specchio alla funzione che il comico sta assumendo: mettere in discussione anche i meccanismi abituali del programma. Ma non è finita qui: poco dopo, il comico è salito sulla scala destinata di solito a Gennarino, rompendo uno dei gradini. La scena si è trasformata in un meme da trending topic su X, mantenendo vivo anche ieri il chiacchiericcio attorno al programma.
Non si tratta solo di infilare battute randomiche in uno schema prestabilito, ma piuttosto di una sorta di "gestione controllata del caos". Herbert non è libero di fare qualunque cosa, ma quel suo ruolo poco definito è la sua forza: gli consente di intervenire nei momenti di stallo e di alleggerire i passaggi più lenti. E se la concorrenza è serrata, lui sembra avere tutte le carte in regola per poter attirare gli spettatori indeciso, offrendo una dimensione meno da quiz, più da varietà.
Naturalmente, questa strategia porta con sé dei rischi. Troppa presenza comica potrebbe col tempo distogliere dal gioco, ma anche diluirlo troppo. Finora, però, il bilancio sembra favorevole. Perché Herbert continua a intervenire esattamente dove serve, senza imporre se stesso. E questo, per un programma così codificato, è un risultato non da poco.
