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Federica Panicucci si scontra in diretta con l’avvocato di Alessia Pifferi: “Assurdo, se lo lasci dire”

Botta e risposta tra Federica Panicucci e l’avvocata di Alessia Pifferi in collegamento con Mattino 5. La conduttrice attacca la legale dopo alcune affermazioni in merito alla sua assistita, dipinta non come una fine stratega.
A cura di Ilaria Costabile
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Durante la puntata di Mattino 5, Federica Panicucci ha avuto uno scontro con l'avvocata di Alessia Pifferi, con la quale era in collegamento, parlando degli ultimi sviluppi a seguito della sentenza che vedono la donna condannata all'ergastolo per la morte di sua figlia Diana, di soli 18 mesi. La conduttrice non è riuscita a trattenersi nel commentare, in maniera piuttosto dura, alcune affermazione della legale.

Il collegamento dell'avvocato di Alessia Pifferi a Mattino 5

Alessia Pifferi avrebbe iniziato a smettere di mangiare, assecondando quello che sarebbe il suo desiderio primario, ovvero "spegnersi" un qualcosa che la donna avrebbe confidato anche alla sua legale subito dopo la sentenza. "Parlando con uno psichiatra, mi ha detto che l'unica cosa che può fare una come lei è smettere di mangiare" ha spiegato l'avvocato Pontenani aggiungendo: "Ma non è che lo sta facendo per chissà quale scopo, semplicemente non ha più voglia di mangiare". Panicucci, quindi, per evidenziare le motivazioni che avrebbero spinto Pifferi a non nutrirsi sottolinea: "Non tanto per l'elaborazione del lutto, il fatto di aver capito di aver commesso un crimine così grave, quanto per la consapevolezza di aver preso l'ergastolo, mi sembra di aver capito". Pontenani, dal canto suo, cerca di tutelare la sua assistita dicendo che durante l'udienza ha sofferto particolarmente per le accuse della parte civile.

Il botta e risposta tra Panicucci e Pontenani

Durante la conversazione, però, emergono dei dettagli dinanzi ai quali Federica Panicucci non riesce a trattenersi dal commentare. L'avvocato, infatti, racconta un aneddoto che dovrebbe sostenere la sua tesi:

Alessia viene sembra considerata come se fosse una fine stratega, ma Alessia non è una fine stratega. Pensate che prima della sentenza, ad un certo punto mi chiese cosa fosse quella parola difficile e qui non si tratta di ignoranza, mi ha chiesto cosa volesse dire simulazione, allora le ho detto dire le bugie, perché le parlo come se parlassi ai miei bambini. E lei mi ha detto io non dico bugie. Che è vero, perché lei dopo l'attesto non ha più mentito a nessuno. Se fosse stata un filino più furba, non avrebbe preso l'ergastolo

La conduttrice, in risposta: "Lei sta presentando l'immagine della sua assistita come una donna semplice, una persona che non voleva fare del male, che non aveva capito. Lei si ricorda che dopo essere rientrata e aver lasciato la figli dopo sei giorni, l'autista ha testimoniato dicendo che la aspettava fuori casa perché voleva partire nuovamente". Pontenani, allora ribadisce che alcuni dettagli non è possibile conoscerli: "Non sappiamo se voleva portare via la bambina, era magari un tentativo per capire se quest'uomo le rivoleva a casa. So che sembra assurdo". A questa affermazione, Federica Panicucci sbotta:

Sì avvocato, me lo lasci dire, qui abbiamo davanti una madre che tale forse non si può definire, che lascia una bambina sola per sei giorni, a mangiarsi il pannolino perché non aveva niente da bere e da mangiare, abbiamo oggi una persona che dice ho iniziato lo sciopero della fame, non perché si rende conto che la figlia è morta, ma perché sa che dal carcere non uscirà più.

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