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Grande Fratello 2023/2024

Chi è Michela Pandolfi, moglie di Mughini, costumista e madre di due figlie: l’amore con il gieffino

Michela Pandolfi è la moglie di Giampiero Mughini. Ha 66 anni, fa la costumista televisiva e ha alle spalle un matrimonio finito. È madre di due figlie: “Per Giampiero mi sono separata”. Nella puntata del Grande Fratello in onda il 13 novembre, farà una sorpresa al marito.
A cura di Daniela Seclì
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Michela Pandolfi è la moglie di Giampiero Mughini Fonte foto: Chi
Michela Pandolfi è la moglie di Giampiero Mughini Fonte foto: Chi
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Michela Pandolfi è la moglie di Giampiero Mughini. La costumista televisiva farà una sorpresa al concorrente del Grande Fratello, nel corso della puntata del reality in onda lunedì 13 novembre. Grazie a lei, Mughini avrà modo di riabbracciare gli amatissimi cagnolini: "I miei cani sono i miei figli, la mia famiglia, non ho nient'altro".

Chi è Michela Pandolfi, moglie di Giampiero Mughini

Michela Pandolfi ha 66 anni ed è legata sentimentalmente a Giampiero Mughini da 30 anni. Ha conosciuto il marito mentre svolgeva il suo lavoro di costumista televisiva. Avrebbe dovuto occuparsi del look del giornalista e scrittore in occasione di un'ospitata in TV, ma lui chiarì di essere in grado di vestirsi da solo. Michela Pandolfi, prima di conoscere Giampiero Mughini, era sposata. Da quel matrimonio sono nate due figlie. La relazione si è poi interrotta perché Michela Pandolfi ha conosciuto l'attuale concorrente del Grande Fratello e ha iniziato una relazione con lui.

Giampiero Mughini e Michela Pandolfi, come si sono conosciuti e innamorati

Michela Pandolfi lavorava come costumista televisiva in un programma che prevedeva l'ospitata di Giampiero Mughini. Così, gli telefonò per accordarsi su come vestirsi, ma lui fu lapidario: "Mi vesto da solo". Al settimanale Chi, la donna ha raccontato che non se la prese: "Uno in meno, ne avevo altri quattro da vestire". Quindi ha svelato come Mughini riuscì a conquistarla:

Ci è voluto più di un anno, anche perché ero sposata e avevo due figlie grandi. Poi, per lui, mi sono separata. All'inizio era solo un'amicizia, ci piaceva chiacchierare, andavamo al cinema di pomeriggio, non pensavo al futuro. Anzi, non avevo nessuna attrazione per lui se non mentale. Gliene ho combinate tante, visto che non mi interessava. Avrà pensato che fossi una str** e, visto che gli sono sempre piaciute le str**, ne aveva una collezione, avrà pensato che lo fossi anch'io. Ma io non lo ero, sono una finta str**.

Il tradimento di Mughini che Michela Pandolfi non ha ancora perdonato

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Michela Pandolfi, nel corso dell'intervista rilasciata al settimanale Chi, ha parlato anche del tradimento subito da Giampiero Mughini e del motivo per cui decise di continuare a stare con lui:

Se è stato fedele in questi 30 anni? No. Non l'ho beccato, me l'ha detto lui. Parliamo di vent'anni fa. Forse non l'ho mai perdonato. Se l'ho mandato via da casa? Non potevo. Eravamo appena andati a convivere perché i primi dieci anni di relazione abbiamo vissuto in case separate e lui dice che era per quello, perché non aveva mai convissuto, che si era distratto. Si è giustificato con il trauma della convivenza. Ma io non ci credo.

Ha svelato poi un dettaglio della loro vita privata: “Pensi che in casa abbiamo anche la stanza delle pu**. È una stanza dove Giampiero conserva la letteratura erotica, le stampe, le illustrazioni di nudi femminili…è un esteta".

La coppia condivide l'amore per i cani

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Michela Pandolfi e Giampiero Mughini sono perdutamente innamorati dei loro cagnolini. Il giornalista non ha mai voluto figli. Nel programma Vieni da me, disse di considerare i suoi cagnolini come dei figli:

I cani sono i miei figli, sono la mia famiglia, io non ho nient'altro. Ho Michela e poi, per il resto, non ho più niente. Se ho mai desiderato avere dei figli? No, penso che sia un mestiere molto difficile, che lo devi saper fare. A me le cose piace saperle fare e io penso che non lo avrei saputo fare perché ero talmente impegnato nella battaglia della vita, da badare solo a me stesso. Non l'ho mai desiderato. Non è un rimpianto.

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