Angela Luce: “Peppino Gagliardi mi tradì. Non l’ho mai perdonato, ma è stato l’unico uomo che ho amato davvero”

Angela Luce è stata ospite a Verissimo nella puntata del 10 maggio. La cantante si è aperta con Silvia Toffanin e ha raccontato l'amore per la sua famiglia: "Per mio padre ero la principessa". Poi, il ricordo di Peppino Gagliardi, che definisce "l'unico uomo che abbia mai amato": "Mi tradì perché amava troppo le donne, non sono mai riuscita a perdonarlo".
L'amore per la musica e il legame con la famiglia
La madre di Angela Luce faceva la fiorista: "Cuciva i fiori di stoffa da applicare sugli abiti da sera. Erano bravissimi, papà ebbe la medaglia d’oro". Poi, il racconto sull'importanza della musica nella sua vita:
Sono nata dopo due figli maschi, ero molto attesa, considerata la principessa di casa. Ogni volta che tornavo a casa dalla scuola mi mettevo avanti allo specchio e cantavo le canzoni dei film. Una carriera non facile sotto molti aspetti perché essendo un’autodidatta, io purtroppo non ho studiato danza e ho ballato, non ho studiato dizione eppure ho fatto teatro. Mi ha spinto l’amore per l'arte a farlo, l'amore più grande della mia vita.
Il tradimento di Peppino Gagliardi
Pur avendo sofferto molto per lui, Peppino Gagliardi è stato il grande amore della sua vita: "A lui piacevano le donne, gli piaceva fare il pappagallo come tutti gli uomini, però si innamorò anche lui di me. Ma mi fece un torto che non riuscii mai a perdonare: mi tradì. Io sono un sagittario, non perdono, pur amandolo come lo amavo". Nonostante questo, aggiunge, "se c’è un uomo che ho amato è stato lui, Peppino Gagliardi. Lui capì che aveva sbagliato, capì che cosa aveva perduto, perdendo me. Scrisse la canzone per me, ma era troppo tardi".
Dopo il tradimento, i due si persero di vista: "Non l’ho più visto, si è sposato, ha avuto due figli e poi ho saputo che non c’era più". Il cantante è morto nel 2023: "Non ho pianto ma ho sentito un dolore che a parole non potrei spiegare. Il dolore dell’anima che ho provato non si spiega. Gli ho scritto semplicemente: ‘Ciao Peppino, ricordati che nella mia vita hai avuto un ruolo importante, veramente importante. Ciao grande artista'".