Andrea Spadoni, ex concorrente del GF: “Il provino fu folle. Gli autori mi presero in giro e mi diedero del cogl**”

Andrea Spadoni fu un concorrente del Grande Fratello nell'edizione del 2007, condotta da Alessia Marcuzzi e vinta da Milo Coletti. A distanza di quasi 20 anni dalla sua partecipazione al reality, che lo vide fuori dal podio per un soffio, il giornalista ha ricordato il suo provino per entrare nella Casa più spiata d'Italia. Poi ha parlato di come quell'esperienza cambiò totalmente la sua vita. Oggi, come si legge su Instagram, è giornalista e titolare di un ristorante.
Andrea Spadoni ricorda il provino al Grande Fratello nel 2007
Ospite del podcast SharpLife, Andrea Spadoni ha ricordato il suo provino al Grande Fratello che fu "folle". L'ex concorrente e giornalista ha spiegato: "Io non ho mai visto una cosa del genere. Pensavo fosse un provino classico, invece mi hanno detto le peggio cose, di tutto, me lo ricordo come fosse ora". Spadoni era convinto che gli facessero delle domande piuttosto tradizionali, invece si è trovato davanti a qualcosa di insolito: "Come ti siedi, ti dicono: "Ma lo vedi come sei brutto?". Ti prendono per il cu*o continuamente. Io raccontai la mia storia, mi ero da poco lasciato con una ragazza, che mi aveva tradito. Loro ridevano, erano piegati a terra dalle risate, mi dicevano "sei proprio un cogl**ne".
Il percorso al GF di Andrea Spadoni
Quello, ha spiegato Spadoni, fu solo il primo step. Il successivo prevedeva l'incontro con il capo degli autori: "Fu un confronto testa a testa con il capo degli autori. Mi dissero di portare la persona a me più cara, scelsi mia mamma. Lui aveva una sorta di relazione su di me e la lesse a mia mamma con lo scopo di capire quanto ci conoscessimo". Successivamente altri step, tra cui le visite mediche, e infine la chiamata finale in cui scoprì che era stato preso: "Arrivò mentre ero a pranzo da mia nonna. Mi dissero ‘Andrea Spadoni sei un concorrente del Grande Fratello'".
Per il giornalista, all'epoca 29enne, furono 3 mesi bellissimi: "Ero imbarazzato all'inizio, poi nel tempo mi sono trovato a mio agio. Mi sono divertito tutti i giorni, con Milo ci inventavamo giochi bellissimo". L'unico rimpianto è non essersi giocato la vittoria: "Il premio era di 500mila euro, dovevo capire che Milo era il mio antagonista e non mio amico".