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Salt Bae pubblica un conto da 160mila euro, è polemica: “La qualità si paga”

Con 98 milioni di persone sotto la linea della povertà nel mondo, Salt Bae pubblica un conto astronomico dal suo ristorante: “La qualità si paga”. È polemica.
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Conoscerete certamente Salt Bae, popolare chef di Abu Dhabi, che con i suoi tagli scelti di carne fa venire l'acquolina in bocca a tutto il mondo sui social network. Il suo ristorante "Nurs-et Steakhouse" è tra i più esclusivi al mondo e per una cena possono tranquillamente saltare gli equilibri di un normale conto corrente. Come d'altronde dimostra lui stesso pubblicando un conto del valore di 615mila dirham circa, che nella nostra valuta corrente fanno 161mila euro. Lui certifica: "La qualità si paga", ma ha scatenato un putiferio tra i commenti: "Ci sono 98 milioni di persone sotto la soglia di povertà, senza tetto, e voi diffondete questa roba?!!! qual è lo scopo della pubblicazione di queste cose? Smetterò di seguirti e lo spero lo facciano tutti". 

La misteriosa identità degli ospiti

Non si sa a chi appartenesse il conto astronomico, ma è chiaro che Abu Dhabi, soprattutto in questo periodo, è frequentato da gente di altissimo profilo per la concomitanza di due grandi eventi: il Gran Premio di Formula 1 di Abu Dhabi che inizia venerdì 18 novembre e il vicino Qatar, che da domenica 20 novembre ospiterà i Mondiali di Calcio e che faranno da passerella per i più ricchi del mondo.

Cosa mangi per 161 mila euro

Ma cosa si mangia per 161 mila euro da Salt Bae? A ben vedere, i prezzi del conto in questione lievitano soprattutto per l'acquisto di vini pregiati, ma i prezzi restano salatissimi. Per dire, un Negroni, il comunissimo cocktail, vale 20 euro. E se è vero che la qualità si paga, allora non ci sarebbe da ragionare sul perché ricaricare una Heineken al prezzo di 55 dirham, ossia 15 euro. Cinque carpacci di manzo costano al tavolo 1200 dirham, circa 315 euro, 60 euro al piatto.

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Salt Bae, il cui vero nome è Nusret Gökçe, ha poi chiesto 9000 dirham per due bistecche turche ricoperte di foglie d'oro, in euro 2363 euro. Altri 5.500 dirham per due bistecche ottomane dorate, euro 1.444. Infine, 3905 dirham per 11 bistecche di manzo semplici, circa 1100 euro. Al tavolo c'erano 14 persone. La cena, pertanto, è costata circa 44mila dirham a persona, ovvero circa 12mila euro a testa. Che poi, si sa come vanno queste cose, c'è sempre quello che alla fine paga per due o per tre.

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