Il Dottor P condannato per aver dato la ketamina a Matthew Perry, la madre dell’attore: “L’hai sfruttato per pochi dollari”

Arriva la prima sentenza nel processo per la morte di Matthew Perry. Un tribunale federale di Los Angeles ha condannato a due anni e sei mesi di carcere il medico di Malibu che aveva già ammesso di aver procurato la ketamina che la star gli aveva chiesto prima della sua morte. Nel processo sono indagate altre quattro persone, che dal 10 dicembre al 14 gennaio verranno a conoscenza di quali saranno le sentenze dei giudici.
La prima sentenza per la morte di Matthew Perry
Il medico Salvador Plasencia, conosciuto come Dottor P, lo scorso luglio aveva ammesso di essere stato tra coloro che avevano fornito la kemtamina a Matthew Perry, ovviamente in maniera illegale, insieme a un altro medico, l'assistente dell'attore, la spacciatrice Ketamine Queen e un intermediario. Il governo federale aveva chiesto tre anni di reclusione, con l'accusa nei confronti del medico, di aver sfruttato "la vulnerabilità di Perry per ottenere un profitto". I suoi difensori, invece, avevano chiesto che la condanna fosse ridotta, dal momento che Plasencia aveva già perso la licenza medica, oltre che la clinica che dirigeva in un noto quartiere di Malibù.
Le lettere dei genitori di Matthew Perry
Ai giudici che si sono occupati della faccenda, sono giunte anche le lettere della madre di Matthew Perry, Suzanne, che insieme al marito Keith Morrison si è rivolta in prima persona al medico, accusandolo di aver approfittato della fragilità del figlio:
Nessuno al mondo poteva ignorare le difficoltà di Matthew. Questo medico ha cospirato per infrangere i suoi doveri più importanti, sfruttando la vulnerabilità di nostro figlio, incontrandolo di nascosto nel cuore della notte. Per cosa? Per qualche migliaio di dollari?
Anche il padre, John Perry ha manifestato il suo dolore, rivolgendosi al medico e scrivendo: "Per uscire dalla dipendenza, aveva bisogno di un tuo NO. Quanto saresti andato avanti a prescrivergli dosi prima di vederlo morire? A quante altre persone hai fatto del male?".