Feltri su Ornella Vanoni: “Avevo scommesso che sarei morto prima di lei. L’amavo, a cena mi offriva le canne”

Ornella Vanoni è morta a 91 anni. Tantissime le persone che le hanno reso omaggio alla camera ardente. E poi ci sono gli amici che la stanno ricordando pubblicamente. Tra questi anche Vittorio Feltri, che è intervenuto nella puntata di Domenica In trasmessa domenica 23 novembre. Ha raccontato che avevano fatto una scommessa su chi dei due sarebbe morto prima: "Mi ha fregato". E quando gli è stato chiesto perché ha dichiarato che se fosse nato donna avrebbe voluto essere come Ornella Vanoni, ha replicato commosso: "Perché io l'amavo".
Vittorio Feltri svela la scommessa con Ornella Vanoni. Il giornalista ha spiegato a Mara Venier: "Avevamo fatto una scommessa, io dicevo che sarei morto prima di lei. Lei diceva il contrario. Mi ha fregato anche stavolta". Poi l'ha ricordata come una donna a cui non mancava di certo il senso dell'umorismo. Forse per questo andavano particolarmente d'accordo. Era anche una persona difficile da impressionare. Vittorio Feltri ci provò, organizzandole una sorpresa. Una sera dovevano cenare insieme in un ristorante. L'ottantaduenne aveva chiesto che la cantante venisse accolta dalla canzone "L'appuntamento", uno dei suoi più grandi successi. Ornella Vanoni, tuttavia, non rimase positivamente colpita dalla sorpresa. Al contrario disse: "Mi state rompendo i co*** da 30 anni con questa canzone che io odio". Nel raccontare questo ricordo, si è commosso.
Il ricordo di Ornella Vanoni. Vittorio Feltri, infine, ha ricordato quando la cantante lo invitava a cena da lei: "Alla fine lei mi offriva delle canne. Io non sono abituato a fumare le canne, mi bastano le sigarette". Poi, in un'occasione, subito dopo avere fumato, la cantante si sentì male: "Ha vomitato. Le chiesi se fosse più cretina lei o io e lei rispose: ‘Siamo cretini tutti e due'". Feltri ha parlato con grande affetto dell'amica scomparsa a 91 anni.