video suggerito
video suggerito

Clizia Incorvaia e le foto alla Scala dei Turchi, il sindaco replica alle accuse di chiusura ai turisti

Il sindaco di Realmonte è intervenuto per fare chiarezza sulla polemica nata dopo lo shooting di Clizia Incorvaia alla Scala dei Turchi. “Non risulta agli atti nessuna autorizzazione che riguarda l’influencer” ha specificando, chiarendo cosa è successo quel giorno e perché alcuni turisti non hanno potuto accedere.
A cura di Gaia Martino
342 CONDIVISIONI
Immagine

È intervento il sindaco di Realmonte, Alessandro Mallia, per spegnere la polemica nata dopo lo shooting di Clizia Incorvaia alla Scala dei Turchi, uno tra i 100 geositi più importanti al mondo. Circa una settimana fa l'influencer ha posato davanti ad alcuni fotografi sulle rocce siciliane e per molti aveva fatto blindare il sito della marna bianca. Alcuni utenti l'hanno accusata di aver richiesto la chiusura del luogo per scopi personali. Due giorni fa è intervenuta la Incorvaia, smentendo quanto circolato sul suo shooting: "C'erano altre persone quel giorno, erano le 8.40 del mattino". A fare chiarezza il sindaco di Realmonte che, al sito locale Agrigento Notizie, ha spiegato cosa è realmente accaduto quel giorno e perché alcuni turisti non hanno potuto accedere.

Le parole del sindaco di Realmonte sulle foto di Clizia Incorvaia alla Scala dei Turchi

Alessandro Mallia al sito locale siciliano, Agrigento Notizie, ha spiegato di aver svolto un'indagine interna dopo la polemica sollevata sullo shooting di Clizia Incorvaia per verificare le eventuali autorizzazioni rilasciate. È emerso che è stato "rilasciato un pass verde all'associazione Light Blue Festival" che ha previsto la chiusura della vendita online dei ticket e il rimborso per i turisti che avevano già acquistato il biglietto. L'autorizzazione corrispondeva alla fascia oraria 8-14, ma "non risulta agli atti nessuna autorizzazione che riguarda l'influencer". La Incorvaia, però, sarebbe entrata nell'area "prima dell'arrivo della vigilanza", in un orario dove l'accesso non sarebbe consentito, ha aggiunto il sindaco. "Comprendiamo il disagio dei turisti, faremo il possibile per evitare che ciò accada di nuovo. Invitiamo l'influencer a venire a chiarire la situazione", le parole prima di spiegare il procedimento per ricevere il rimborso utile ai turisti che avevano acquistato il biglietto in precedenza.

Caso analogo capitò a Michelle Hunziker che scattò alcune foto sulla marna bianca insieme alla figlia Aurora Ramazzotti. In quella occasione la Scala dei Turchi era posta sotto sequestro e per questo motivo era vietato accedere. Furono avviati accertamenti, ma fu la conduttrice a fare chiarezza sull'accaduto sottolineando che entrambe non avevano superato la "zona protetta".

La risposta di Clizia Incorvaia alle polemiche

Dopo la polemica, è stata Clizia Incorvaia la prima a rispondere alle critiche e a fare chiarezza sull'accaduto. L'influencer, in una IG story pubblicata pochi giorni fa, ha spiegato di aver trascorso la sua infanzia in quel luogo e di conoscerlo bene. "Non hanno chiuso la scala per me, c'erano altre persona quel giorno che non abbiamo inquadrato e che scattavano e si godevano la sua bellezza unica. Erano le 8:40 del mattino, orario che consiglio per godere della meraviglia di questo Patrimonio Unesco", ha spiegato.

342 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views