Chiara Nasti e la disavventura in treno: “Un uomo mi ha aiutata con le valigie, poi mi ha chiesto una cosa. Maleducato”

Attraverso una story pubblicata sui social, Chiara Nasti ha raccontato un episodio spiacevole che le è accaduto in treno. L'influencer era in viaggio insieme alla figlia Dea, la sua secondogenita dopo il primo figlio Thiago, entrambi nati dalla storia con il marito Mattia Zaccagni. Dopo aver chiesto a un ragazzo che viaggiava insieme a lei se potesse aiutarla con le valigie e il passeggino, però, lui le ha risposto una cosa che l'ha molto infastidita. Lo sfogo: "Io quell'ironia non l'ho capita, scansafatiche e maleducato".
Chiara Nasti e l'episodio spiacevole in treno: "Scansafatiche e maleducato"
Chiara Nasti stava viaggiando in treno insieme a sua figlia Dea, che tra poco compirà un anno. Visto che con con lei aveva molte valigie e il passeggino con cui trasporta la bambina, l'influencer ha chiesto a un ragazzo lì presente di aiutarla. All'inizio era sembrato cortese, ma poi le ha detto qualcosa che l'ha infastidita non poco: "Gentile la gente ultimamente, mi sono fatta aiutare da un ragazzo che lavora sul treno avendo troppe valigie e la bimba. Dopo che mi ha aiutata con il passeggino mi ha sorriso chiedendomi: vuole anche un massaggio ai piedi?", ha spiegato.

Un commento probabilmente fatto in modo sarcastico, ma che comunque ha spinto l'influencer a raccontare quanto accaduto pubblicamente, sul suo profilo Instagram seguito da ben 2 milioni di followers: "Io quell'ironia non l'ho capita, scansafatiche e maleducato".
I viaggi in jet privato insieme ai figli
Solo qualche settimana fa, l'influencer napoletana era finita al centro delle critiche per aver postato alcune stories in cui mostrava i continui viaggi in jet privato insieme ai due figli. I commenti, in quel caso, erano arrivati direttamente sul profilo di suo marito, ma lei aveva scelto di non rispondere. Il normalissimo e recente viaggio in treno – finito comunque al centro delle discussioni – sembrerebbe però smentire la tesi di chi sostiene che Nasti si sposti solo attraverso mezzi di lusso.