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Adriana Volpe a Magalli: “I soldi del risarcimento andranno alle donne vittime di violenza”

Adriana Volpe dopo la multa al conduttore: “I soldi del risarcimento andranno ad un’associazione che tutela le donne vittime di violenza”.
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Continua a tenere banco la guerra a distanza (e in tribunale) tra Adriana Volpe e Giancarlo Magalli. Dopo il lungo post pubblicato su Facebook dall'ex conduttore de I fatti vostri, in cui lamentava di essere l'unico sottoposto al procedimento mentre per Alfonso Signorini è stata ritirata la querela, risponde Adriana Volpe circa la multa comminata al conduttore: "I soldi del risarcimento andranno ad un'associazione che tutela le donne vittime di violenza", si legge in un flash AdnKronos. Il commento di Giancarlo Magalli: "Per ora non c'è niente da dire. È una multa, ed è anche sospesa". Questo il commento alla notizia della sua condanna per diffamazione aggravata. Magalli ha rivelato che farà opposizione: "Vedremo le motivazioni fra 15 giorni", ha annunciato all'Adnkronos. Adriana Volpe protesta: "Hai sempre solo scritto cose false: sei stato condannato!". 

Il commento su Instagram

Adriana Volpe ha commentato su Instagram la notizia, attaccando il conduttore che ha minimizzato l'esito della condanna: "Ieri il tribunale di Milano ti ha condannato per il reato di diffamazione aggravata. All’uscita invece di chiedermi scusa sei corso fuori a scrivere un post su Facebook tentando di distorcere e sminuire questa sentenza che invece ha una portata e peso straordinari".

Hai scritto cose false e come sempre screditanti. I giornali leggendo il tuo post hanno subito riportato titoli come “Magalli deve pagare solo una multa”, “Sono stato multato”. NO GIANCARLO SEI STATO CONDANNATO! Giancarlo con le tue azioni hai cambiato il corso della mia vita lavorativa ma forse non sai che sei riuscito a tirare fuori una forza che neppure io sapevo di avere, l’ho tirata fuori per rispondere ai tuoi insulti, alle gravi allusioni e alle cattiverie gratuite che hai detto e scritto. È una battaglia che ho fatto per me, per mia figlia e per tutte le donne che sono vittime di soprusi e angherie sul lavoro. Leggendo il tuo post hai scritto: “Il giudice mi ha dato una multa (che non devo nemmeno pagare), una provvisionale (che non devo pagare) e le spese legali (che pagherò)” Beh, informati bene perché: Pagherai un mio risarcimento di 25 mila, ti ricordo è una provvisionale che va pagata perché è immediatamente esecutiva; Dovrai risarcire tutte le spese legali; Dovrai liquidarmi ulteriori danni che verranno quantificati dal giudice civile. Ora che l'autorità giudiziaria si è pronunciata, auspico che la RAI faccia altrettanto, a tutela della sua immagine di TV pubblica. Oggi si è chiuso il caso giudiziario del Tribunale di Milano. Ci vediamo ad Aprile al Tribunale di Roma dove ancora pende per Te un rinvio a giudizio.

Ad maiora!

La multa a Giancarlo Magalli

Giancarlo Magalli ha pubblicato un lungo post su Facebook con cui aggiorna sulle ultime vicende che riguardano il suo rapporto, non idilliaco, con Adriana Volpe. Sono anni ormai che questa storia va avanti e, con ogni probabilità, durerà ancora un po'. Le ultime notizie, infatti, sono abbastanza chiare: Giancarlo Magalli ha dichiarato che il giudice ha comminato una multa, una provvisionale in cui gli imputati "eravamo io, il giornalista che mi aveva fatto l'intervista ed aveva cercato di farmi parlare della Volpe (assolto) e il direttore responsabile del giornale che l'aveva pubblicata. Per lui la querela è stata ritirata".  Di quale giornale stiamo parlando? Del settimanale "Chi". Ecco perché Magalli invita a fare il classico "2 più 2": "Casualmente quello con cui da allora Adriana lavora. Coincidenze eh…"

Le parole di Giancarlo Magalli

Il post integrale di Giancarlo Magalli su quello che è successo comincia con l'ironia: "Dato che tra 5…4…3…2…1 la Volpe inonderà il web di comunicati stampa…". Ecco cosa ha scritto:

Dato che tra 5…4…3…2…1 la Volpe inonderà il web di comunicati stampa riguardanti la mia condanna esemplare per un’intervista in cui io parlavo del Me Too e NON la nominavo affatto, volevo anticiparla specificando che il giudice mi ha dato una multa (che non devo nemmeno pagare) una provvisionale (che non devo pagare) e le spese legali (che pagherò). Questo prima che dica che sono stato condannato all’ergastolo o a 10 milioni di risarcimento. Per inciso nella causa eravamo imputati io, il giornalista che mi aveva fatto l’intervista ed aveva cercato di farmi parlare della Volpe (assolto) ed il direttore responsabile del giornale che l’aveva pubblicata. Per lui la querela è stata ritirata. E di chi parliamo? Ma di Alfonso Signorini che casualmente è quello con cui da allora Adriana lavora. Coincidenze, eh…

La prossima udienza

La battaglia legale tra Giancarlo Magalli e Adriana Volpe continua. Ad aprile 2022 è fissata la prossima udienza per le dichiarazioni di Giancarlo Magalli durante la conduzione de I Fatti Vostri del 2017. Ascoltati come testimoni: il regista televisivo Michele Guardì e il conduttore Marcello Cirillo.

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