Amici per la pelle stasera su Rai1, il film tv tratto dalla storia vera di Filippo Laganà
Domenica 9 aprile in prima serata alle 21: 20 su Rai1 va in onda il film "Amici per la pelle", con protagonisti il giovane Filippo Laganà, Massimo Ghini, Nancy Brilli e nel cast compaiono anche Giampiero Ingrassia e Milena Miconi. Il tv movie scritto e diretto da Pierluigi Di Lallo è tratto da una storia realmente accaduta al protagonista.
La trama di Amici per la pelle
Filippo è un ragazzo di vent'anni, pieno di vita e con tanti sogni da realizzare, ma la sua vita cambia da un momento all'altro. Durante una vacanza in America, avverte dei dolori addominali fortissimi, a seguito dei quali è costretto a rientrare in Italia immediatamente. Ricoverato d'urgenza, riceve un responso dai medici che non lascia alcun dubbio, Filippo deve ricevere un trapianto di fegato. Da quel momento inizia una vera e propria odissea, che porterà il ragazzo a prendere delle decisioni importanti, costretto a mettere da parte le sue passioni. Nonostante ciò non perde la voglia di vivere e sostenuto dai suoi genitori, affronta con una forza insperata quanto gli è accaduto. Una volta superato questo momento difficile Filippo riprende in mano la sua vita, una nuova esistenza che qualcuno gli ha regalato e che, sebbene non conoscerà mai, sarà per sempre il suo migliore amico.
La storia vera di Filippo Laganà
La storia è tratta dalle vicende di Filippo Laganà che, in pochi giorni, si è trovato a dover ridiscutere completamente la sua vita. Il regista, Pierluigi Di Lallo, racconta: "Prendendo spunto da quanto accaduto a Filippo, si è cercato di trattare con delicatezza e leggerezza un tema importante come quello del trapianto, unendolo ad altri valori fondamentali, quali il vincolo familiare, la passione per la vita e la voglia di progettare un nuovo futuro". L'elemento che emerge dal film è il messaggio di positività con cui Filippo affronta questa situazione difficile e quanto la gratitudine sia un sentimento importante, anche verso qualcuno di sconosciuto, che però consente alla vita di ricominciare.