Sequestro fondi Lega, Conte: “No ripercussioni sul governo, ma sarà difficile fare politica senza soldi”
La sentenza del tribunale del riesame con la quale si conferma il sequestro dei fondi e dei beni della Lega non avrà ripercussioni sull’attività di governo, secondo quanto assicura il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte. Durante la sua visita a Ischia, Conte si è fermato a parlare coi giornalisti per commentare alcune delle questioni del giorno, partendo proprio dalla vicenda che riguarda la Lega: “Ne prendo atto ma non commento, da avvocato lo avrei fatto. E prendo atto che ora per un partito politico sarà difficile svolgere attività politica” senza risorse finanziarie. “Bisogna prendere atto che è una difficoltà seria con la quale la Lega, ma sarebbe lo stesso per qualsiasi altro partito, dovrà cimentarsi”.
Conte parla anche di vaccini e del ritorno dell’autocertificazione al posto dell’obbligo per l’ingresso dei bambini nelle scuole: “Sui vaccini c'era stato quell'emendamento che aveva contribuito a un'incertezza, adesso dobbiamo risolverla questa incertezza perché dobbiamo dare certezza alle famiglie e assicurare ai bambini di poter frequentare” asili nido e scuole materne. Conte assicura, inoltre, che su questa materia ci “sarà un intervento di sistema sul quale stiamo lavorando”.
Altro tema del giorno è l’accordo sull’Ilva trovato tra ArcelorMittal e sindacati. “Di Maio – commenta Conte – ha fatto un lavoro veramente egregio, è stato molto sapiente il percorso che abbiamo costruito, abbiamo acquisito il parere dell'Anac e dell'Avvocatura dello Stato, sono emerse irregolarità evidenti, ma l'annullamento della gara non è così semplice. Non basta un vizio formale, occorre dimostrare che attraverso quell'annullamento si realizza meglio l'interesse pubblico. I dati che sono stati resi noti sono di assoluta eccellenza”.
Il presidente del Consiglio afferma inoltre che il governo è “ambiziosissimo” sulla manovra economica autunnale: “Confermiamo tutto il nostro programma, ci sarà un ulteriore incontro sulla manovra, avvieremo tutte le riforme che riteniamo necessarie. Abbiamo fatto delle promesse agli italiani e intendiamo mantenerle. Abbiamo ‘100’ come obiettivo, magari non lo raggiungeremo ora ma raggiungeremo una percentuale molto alta e comunque ‘100’ sarà raggiunto nel corso della legislatura”.