Violenta con altri uomini una minore sul bus: arrestato 33enne, aveva provato a darsi alla fuga

Un uomo di 33 anni è stato arrestato ieri dagli investigatori del VI Gruppo Casilino: nel 2016 ha violentato insieme ad altre persone una ragazza minorenne su un autobus di linea. Condannato a due anni e otto mesi di reclusione, si era dato alla fuga facendo perdere le proprie tracce. Non voleva finire in carcere e aveva pensato che, facendosi chiamare con un altro nome e cambiando quartiere, avrebbe eluso i controlli delle forze dell'ordine. Il 33enne si faceva chiamare Alex e in realtà non si era spostato di molto: solo dal quartiere di Torre Angela a quello di Primavalle. Individuato dalle forze dell'ordine, è stato seguito per un po' di tempo e arrestato nei pressi di un centro commerciale. Il Tribunale aveva emesso nei suoi confronti un mandato di cattura, ed è stato quindi portato nel carcere romano di Regina Coeli.
Arrestato stupratore, aveva cambiato quartiere
Lo stupro risale al 2016. La ragazzina si trovava su un autobus di linea quando è stata avvicinata da un gruppo di uomini sui trent'anni che hanno abusato di lei. Individuati poco dopo la violenza sessuale, sono stati processati e condannati. I responsabili dello stupro sono stati portati in carcere tranne l'uomo, che aveva provato a darsi alla fuga cambiando semplicemente quartiere. Forse credeva che l'avrebbe fatta franca e che bastava cambiare nome e zona per non essere individuato. Così non è stato, l'uomo sconterà in carcere la pena che dovrà espiare. Le indagini hanno consentito di individuarlo in breve tempo: a parte cambiare la zona di residenza e il soprannome, non sembra avesse preso particolari precauzioni per non essere trovato.