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Vaccino Covid, il Lazio è la Regione con più persone immunizzate con seconda dose in Italia

Il Lazio è attualmente la regione italiana con più persone immunizzate completamente (con seconda dose o con il vaccino monodose Johnson&Johnson). È stato già vaccinato, infatti, il 41,7 per cento della popolazione e entro un mese l’obiettivo da raggiungere per l’assessore D’Amato è il 70 per cento.
A cura di Enrico Tata
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Anticipare la variante Delta, è l'obiettivo della Regione Lazio. E per fare questo l'assessore D'Amato sta cercando in tutti i modi di accelerare la campagna vaccinale e immunizzare con le seconde dosi quanti più cittadini sia possibile. Anche utilizzando sui giovani i due vaccini che il ministero della Salute ha raccomandato per gli Over 60, AstraZeneca e Johnson&Johnson. Nel Lazio i giovani possono infatti ricevere il richiamo con il vaccino anglosvedese e possono essere immunizzati con il farmaco monodose della Jannsen. Insomma, tutto ciò che è consentito per arrivare, entro l'8 agosto, al 70 per cento di popolazione completamente vaccinato. Questo per la Regione è fondamentale, dal momento che sempre più studi stanno dimostrando che la variante indiana, o Delta, riesce a bucare le immunizzazioni parziali, con solo le prime dosi, ma è molto più inefficace sulle vaccinazioni complete (per quanto riguarda il rischio ospedalizzazione). Mettere in sicurezza quanti più cittadini sia possibile è per questo importantissimo in vista dell'inizio dell'autunno. Una strategia, quella di D'Amato, che evidentemente sta dando i suoi frutti, perché il Lazio è attualmente la regione italiana con più persone immunizzate completamente (con seconda dose o con il vaccino monodose Johnson&Johnson).

Come ha fatto il Lazio ad accelerare nella somministrazione dei richiami

D'Amato è esplicito: "Se il Lazio ha il 7% in più di popolazione coperta con la doppia dose rispetto alla media nazionale è perché abbiamo utilizzato tutte le armi pur rispettando le indicazioni delle autorità regolatorie. Io a 53 anni mi sono vaccinato con Johnson&Johnson che è raccomandato per gli over 60 ma che il rapporto Aifa sulla farmacovigilanza indica aver avuto il più basso tasso di eventi avversi gravi tra i 4 vaccini somministrati in Italia. Se avessi chiesto un vaccino a Rna messaggero con i tagli delle forniture che abbiamo avrei dovuto aspettare un mese. Cosa mi avrebbe esposto più a rischio?".

Il Lazio, come detto, permetterà agli under 60 di effettuare i richiami con AstraZeneca e non con un altro vaccino, come raccomandato dal ministero della Salute (per il ministero della Salute si trattava di un obbligo, ma una circolare del 18 giugno autorizza i richiami con AstraZeneca). "Nella nostra Regione circa il 20% degli under 60 vaccinati con Az ha manifestato l'intenzione di non fare l'eterologa. Con la variante Delta li avremmo esposti a un rischio maggiore non consentendogli di completare il ciclo vaccinale".

I dati: Lazio prima Regione per percentuale di popolazione vaccinata

Secondo i dati del governo elaborati dal Sole 24 ore il Lazio è la regione italiana che ha la percentuale più alta di popolazione completamente vaccinata (il 41,7 per cento). La media italiana è il 36,7 per cento. Al secondo posto la Puglia, con il 39,4 per cento, al terzo posto il Friuli, con il 39,2. Come fa il Lazio ad essere al primo posto? Proprio grazie alla strategia di D'Amato. In quel 41,7 per cento, infatti, ben il 3,5 per cento della popolazione si è immunizzato con il vaccino monodose Johnson&Johnson e si tratta di gran lunga della percentuale più alta in Italia. Come già scritto nelle scorse settimane, la Regione amministrata da Nicola Zingaretti è ormai praticamente l'unica in Italia che continua a vaccinare con questo vaccino gli under 60. Inoltre (altra decisione discussa), la Regione ha deciso di anticipare le date dei richiami di tutti i vaccini, compreso AstraZeneca, proprio per immunizzare quante più persone sia possibile entro agosto.

Le regioni ordinate a partire da quelle che hanno somministrato più seconde dosi (in percentuale rispetto al totale della popolazione):

  1. Lazio 41,7%
  2. Puglia 39,4%
  3. Fiuli 39,2%
  4. Molise 38,5 %
  5. Campania 37,8%
  6. Veneto 37,3%
  7. Liguria 22,5%
  8. Provincia autonoma di Bolzano 36,5%
  9. Lombardia 36,5%
  10. Sardegna 36,4%

Media ITALIA 36,7%

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