45 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito
Covid 19

Vaccini, allarme dalla Regione Lazio: per giugno mancano 200.000 dosi

L’assessore regionale alla Sanità Alessio D’Amato ha risposto al via libera del commissario Figliuolo di vaccinare anche i turisti in vacanza in casi eccezionali, spiegando che per il Lazio ciò non è possibile, perché non ci sono abbastanza dosi per assicurare il servizio. Per il mese di giugno ne mancano 200mila.
A cura di Alessia Rabbai
45 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

La Regione Lazio lancia l'allarme dosi: sono 200mila quelle mancanti all'appello per il mese di giugno. L'assessore regionale alla Sanità Alessio D'Amato pone l'attenzione sulla puntualità delle forniture a seguito della dichiarazione del commissario Figliouolo, che ha dato il via libera per lavaccinazione dei turisti in vacanza in casi eccezionali. "Per poter immunizzare anche i villeggianti servono vaccini — ha ripetuto D’Amato in un'intervista rilasciata a Il Corriere della Sera, sul punto sella campagna vaccinale nel Lazio e sui prossimi step in calendario". L'assessore regionale alla Sanità infatti spiega che sono un milione 900mila prenotazioni, a fronte di un milione e 700 mila consegne previste per questo mese.

I numeri della campagna vaccinale nel Lazio

Una campagna vaccinale che ieri nel Lazio è arrivata ieri a 3.900.262 immunizzazioni e i cui numeri continueranno a salire con l’apertura delle prenotazioni a nuove fasce d'età, mercoledì 9 giugno agli over 30 (nati tra il 1987 e il 1991) e a partire dalle 24 di oggi alle persone tra i 29 e 25 anni. Da domenica 13 giugno alle ore 24 saranno aperte le prenotazioni per le persone comprese nella fascia d'età 24-17 anni (nati tra il 1997 e il 2004). Oltre alle prenotazioni per fasce d'età il Lazio deve assicurare inoltre le dosi per i weekend vaccinali dedicati ai giovani tra i dodici e i sedici anni e le dosi per rifornire le farmacie.

"Immunità di gregge ad agosto"

Rispetto all'immunità di gregge D'Amato non ha dubbi: "La raggiungeremo ad agosto con il 70 per cento della popolazione target, che si è prenotata attraverso la piattaforma regionale, già vaccinata". Per quella data, a ridosso dell'8, come già anticipato, chiuderanno i grandi centri vaccinali sparsi sul territorio di Roma e del Lazio, quelle strutture ora dedicate ad ospitare la popolazione per la vaccinazione, come gli Studios di Cinecittà, della Nuvola dell’Eur o dell’Auditorium della tecnica di Confindustria, l'hub della stazione Termini. "I vaccini a quel punto saranno somministrati dai medici di base, dai pediatri e nelle farmacie".

45 CONDIVISIONI
32804 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views