Trovato un cadavere in spiaggia a Punta d’Ala: potrebbe essere di Anna Claudia, dispersa da luglio

Potrebbe essere di Anna Claudia Cartoni il cadavere rivenuto questo pomeriggio sulla spiaggia di Punta Ala, nel comune di Castiglione della Pescaia a Grosseto, in Toscana. Il corpo è in avanzato stato di decomposizione, e al momento non è possibile stabilire se si tratti di un uomo o una donna. Il magistrato ha disposto l'autopsia, in modo da accertarne l'identità.
A trovare il corpo è stato un passante, che ha subito allertato i carabinieri. Il cadavere molto probabilmente era in acqua da mesi, motivo per cui è impossibile stabilire a chi appartenga dopo un primo esame medico esterno. Ma l'ipotesi che possa appartenere ad Anna Claudia Cartoni si è fatta immediatamente strada.
Della donna non si hanno notizie dal 23 luglio scorso, quando la barca a vela sulla quale viaggiava sul canale dell'Argentario si è scontrata con un motoscafo. Un incidente marittimo costato la vita al gallerista 59enne Andrea Giorgio Coen, morto nell'impatto. Il corpo di Anna Claudia, insegnante di ginnastica, non è mai stato trovato. I sommozzatori hanno cercato il cadavere per giorni, senza risultati. Sarà l'autopsia a stabilire se il corpo sia il suo.
Ex ginnasta, allenatrice di atlete da medaglia olimpica e giudice internazionale, Anna Claudia Cartoni aveva raccontato in un libro la sua storia di mamma di Irene, la figlia nata con una grave disabilità. Quel fine settimana in cui è avvenuto l'incidente doveva essere l'inizio di una vacanza, e invece la sua vita è terminata in tragedia. Il corpo di Andrea Giorgio Coen, originario di Biella ma residente da anni a Roma, è stato recuperato subito dopo l'incidente, anche se con gravi difficoltà dato che era rimasto incastrato sotto il motoscafo. Del corpo di Anna Claudia, invece, nessuna traccia.