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Stupro a Capodanno, l’amico della ragazza: “Era ubriaca e fatta, l’hanno messa in mezzo in 10”

Un amico della vittima: “Se tu metti in mezzo una ragazza in 11 o in 10, come ha raccontato lei, mentre è tutta ubriaca e tutta fatta, non può essere consenziente”.
A cura di Enrico Tata
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"Lei in quel momento non capiva nulla. Se tu metti in mezzo una ragazza in 11 o in 10, come ha raccontato lei, mentre è tutta ubriaca e tutta fatta, non può essere consenziente. Anche se fossero stati di meno, il discorso è uguale": questo il parere di uno degli amici della ragazza violentata durante la festa di Capodanno 2021 in una villetta di Primavalle, Roma nord. Al Corriere della Sera ha raccontato: "Stavamo tutti fattissimi e avevamo bevuto un bel po’". Il ragazzo racconta di essere andato via all'una e mezza dopo essersi sentito male. Fino al momento in cui ha lasciato la festa era "tutto tranquillo tra virgolette, era sempre Capodanno e c’era il panico, però sicuramente nessuno ha messo le mani addosso alle ragazze in modo violento mentre c’ero io. È vero che ci sono stati diversi inciuci durante la serata, ma è un classico a Capodanno, quindi non mi sono preoccupato sul momento e mi sono fatto gli affari miei".

"Situazione degenerata quando sono arrivati quei ragazzi"

Il giovane racconta che, nel momento in cui lui lasciava la festa, sarebbero entrate nella villetta altre persone "che non conoscevo. Il problema è che lì in mezzo, stando tutti un po’ così, non si capisce cosa sia successo precisamente. Io stavo male, mi ricordo solo che stavo per litigare con uno di loro perché mi stava guardando male, ma poi sono andato via. Secondo me la situazione è degenerata quando sono arrivati loro, anche perché sono entrati all’una e mezza, così a buffo. In più certe amiche sue l’hanno abbandonata là, perché stavano peggio di lei. Sono rimaste solo in 2 o 3, quelle che poi l’hanno accompagnata al taxi".

Le chat intercettate

In alcune chat intercettate e finite nelle carte degli inquirenti alcuni dei protagonisti dei fatti contestati ripercorrono la vicenda. Uno dei minorenni accusati di aver preso parte allo stupro della 16enne dice per esempio: "Co tutto sangue sulla maglietta, avevo appena finito . Stavo mbriaco, tutti a parla fermate. Chiedijelo a *** se ho sc…, che me cacava rc… che doveva entra lui a sc… a ahahah. S'é sc… pure lui a mia poi". Per la violenza sono stati arrestati tre ragazzi

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