Sistema il lampione nel giardino di casa e resta folgorato: Gino muore a 50 anni

Stava sistemando il piccolo lampione nel giardino di casa quando una scarica di corrente lo ha attraversato. Così è morto Gino Cupellaro, cinquantenne residente a Nettuno, sul litorale Sud della provincia di Roma. I drammatici fatti risalgono alla mattina presto di ieri, martedì 2 agosto, e sono avvenuti all'interno del giardino di un'abitazione. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori erano circa le ore 8 e il cinquantenne stava sistemando un lampione quando ha preso la scossa. Una forte scarica, che ha provocato uno scoppio. A dare l'allarme è stata la moglie che, vedendolo in pericolo, ha chiesto aiuto. Sul posto, ricevuta la chiamata d'emergenza, è arrivato il personale sanitario in ambulanza.
Date le condizioni di salute di Cupellaro, che sono parse fin da subito gravi, è stato richiesto l'intervento dell'eliambulanza. I sanitari hanno tentato a lungo di rianimarlo, ma non c'è stato purtroppo nulla da fare per salvargli la vita. Presenti per gli accertamenti del caso i carabinieri di competenza territoriale, che hanno ascoltato i presenti, ricostruito la dinamica dell'accaduto e hanno confermato che si è trattato di un tragico incidente. Terminate le verifiche la salma è stata trasferita in obitorio e riconsegnata alla famiglia, per lo svolgimento dei funerali.
Operaio ha un malore e muore sul lavoro ad Alatri
Un altra tragedia ieri ha colpito il basso Lazio, stavolta ad Alatri nel Frusinate, dove un operaio di trentacinque anni, Francesco Forleini, è morto per un malore mentre lavorava in un magazzino di materiali edili. Anche in questo caso i sanitari non hanno potuto fare nulla per salvarlo. Una scomparsa improvvisa che ha scosso la Ciociaria per l'accaduto e per la giovane età, la comunità si è stretta intorno ai famigliari in attesa che vengano celebrati i funerali per dargli l'ultimo saluto, le esequie sono state fissate per domani. Sulla vicenda lavorano i carabinieri.