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Raggi fa gli auguri a Malagò, ma dimentica il no alle Olimpiadi e la ‘buca’ all’appuntamento

Virginia Raggi, si è congratulata con il numero uno del Coni, Giovanni Malagò, per la sua riconferma nel ruolo di presidente. Un messaggio che è apparso ‘stonato’ a molti, visti i trascorsi burrascosi tra la sindaca e il capo del comitato olimpico italiano: è stata Raggi, infatti, che ha fatto fallire la candidatura di Roma all’olimpiade del 2024.
A cura di Enrico Tata
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"Congratulazioni a Giovanni Malagò. Lo sport deve ripartire e Roma farà la sua parte con i tanti eventi internazionali dei prossimi mesi. Buon lavoro". Con queste parole la sindaca di Roma, Virginia Raggi, si è congratulata con il numero uno del Coni per la sua riconferma nel ruolo di presidente. Un messaggio che è apparso ‘stonato' a molti, visti i trascorsi burrascosi tra la sindaca e il capo del comitato olimpico italiano: è stata Raggi, infatti, che ha fatto fallire la candidatura di Roma all'olimpiade del 2024. È stata sempre la prima cittadina della Capitale a dare ‘buca' a un appuntamento fissato con Malagò in Campidoglio. "Avevo un impegno istituzionale", si difese. E invece era al ristorante. Anche dall'altra parte non sono state risparmiate bordate all'attuale sindaca: "Virginia Raggi ha fatto un danno pazzesco allo sport italiano", ha dichiarato Malagò neanche un anno fa.

Insomma il messaggio di congratulazioni arriva in piena campagna elettorale, si tratta certamente di un esempio di ‘cortesia istituzionale', probabilmente è stato scritto dallo staff di comunicazione della sindaca. Ma per molti romani il tweet di Raggi non ha fatto altro che rinverdire una polemica che ha segnato l'inizio dell'avventura dell'esponente 5 Stelle in Campidoglio: la mancata candidatura di Roma alle Olimpiadi del 2024. Tra l'altro Malagò non sembra avere dimenticato lo sgambetto della sindaca, tanto che esattamente un anno fa ha attaccato: "Volevo portare le Olimpiadi estive in Italia nel 2024, poi però la sindaca Raggi bloccò la candidatura. Con Milano-Cortina abbiamo dimostrato che si poteva fare, ma quella ferita rimarrà per tutta la vita. Ha fatto un danno incalcolabile allo sport italiano e non solo".

Raggi e Malagò, dal no a Roma 2024 agli Europei di nuoto

Le strade di Malagò e Raggi si sono incontrate di nuovo dal ‘no' grillino alle Olimpiadi. Hanno lavorato insieme per gli Europei del 2020 (che si terranno quest'estate a causa del Covid) e per gli Internazionali di tennis,  con il celebre baciamano con cui il presidente del Coni ha salutato la sindaca: "Con una persona con cui non ho confidenza lo faccio sempre. Se mi aspettavo scuse dalla Raggi dopo il mancato incontro di ieri? Una donna non deve mai chiedere scusa. Se dopo quanto successo ieri andrei a pranzo con Virginia Raggi? Certo, perché no? Siamo persone educate". Un altro evento sportivo che verrà ospitato a Roma e che ha visto una collaborazione tra Campidoglio e Coni sono gli Europei di nuoto del 2022.

A settembre 2016 risale l'episodio della ‘buca' all'appuntamento. Mentre Malagò e tutta la delegazione del Coni aspettavano nel salottino della sindaca in Campidoglio, Virginia Raggi era a pranzo al ristorante ‘da Dino' di via dei Mille, zona Termini. Poche ore dopo l'annuncio ufficiale: "È da irresponsabili dire sì a questa candidatura. Ci viene chiesto di assumere altri debiti, noi non ce la sentiamo. Non abbiamo nulla contro le Olimpiadi e contro lo sport ma non vogliamo che lo sport venga usato come pretesto per una nuova colata di cemento in città. Diciamo No alle Olimpiadi del mattone".

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