Picchia la mamma anziana e invalida: la chiudeva in camera da letto senza farla andare in bagno
Picchiava la madre, la maltrattava, la chiudeva in camera da letto e la faceva mangiare sempre da sola. Non poteva neanche andare in bagno, praticamente doveva passare sul letto tutte le giornate, poiché molto anziana, invalida e con gravi problemi di deambulazione. La polizia di Cisterna di Latina ha ricostruito la vicenda dopo una serie di indagini e ha individuato il responsabile: si tratta di un uomo di Cisterna di Latina, C.D. le sue iniziali, 42 anni. Il gip ha emesso nei suoi confronti la misura cautelare dell'allontanamento dalla casa di famiglia. L'anziana mamma del signore, probabilmente, sarà affidata ai servizi sociali.
Messaggi, pedinamenti e appostamenti nei confronti di un professionista: 67enne ammonita dal questore
Il secondo caso ricostruito dagli agenti della polizia di Cisterna di Latina riguarda una 67enne di Anzio, provincia di Roma. Alla donna il questore del capoluogo pontino ha notificato un ammonimento e l'ha invitata a cessare i propri comportamenti persecutori nei confronti di un professionista residente nel comune di Aprilia. Stando a quanto si apprende, dagli accertamenti svolti dagli agenti è emerso che la donna si era invaghita dell'uomo, conosciuto durante il lavoro. Tutti i giorni lo tempestava di sms e messaggi in chat. Non solo: lo pedinava e si appostava per sorvegliarlo e sapere cosa facesse durante la giornata. L'uomo, dal canto suo, ha dovuto modificare le sue abitudini di vita e non riusciva più a trascorrere le sue giornate serenamente. Questo lo ha convinto e denunciare e così il questore ha emesso il provvedimento nei confronti della signora.
