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Piazza della Repubblica: un furgone di Ama si trasforma in una palla di fuoco

Un mezzo adibito alla raccolta dei rifiuti di Ama è stato distrutto da un incendio mentre era in servizio la scorsa notte in piazza della Repubblica in pieno centro a Roma. Ancora da chiarire le cause del rogo che ha ridotto il furgone in una carcassa fumante. Nessuna conseguenza per gli operatori di Ama.
A cura di Redazione Roma
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Un mezzo per la raccolta dei rifiuti dell'AMA è stato completamente distrutto da un incendio nella notte tra giovedì 30 e venerdì 31 dicembre. Un video postato sui social network mostra il camioncino avvolto dalle fiamme mentre transita per piazza della Repubblica, uno dei salotti buoni del centro di Roma. Fortunatamente non ci sono stati feriti né intossicati e il personale di Ama è riuscito a lasciare il mezzo indenne.

L'intervento dei vigili del fuoco: da stabilire le cause dell'incendio

Sul posto i vigili del fuoco che con l'ausilio di un'autobotte hanno spento l'incendio, che ha lasciato solo lo scheletro incenerito del mezzo. Ancora da chiarire le cause che hanno innescato il rogo. Gli agenti di Polizia Locale hanno transennato l'area fino alla rimozione del furgone.

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Ieri un bus dell'Atac in fiamme

Sempre nella giornata di ieri, ma questa volta all'alba, un autobus dell'Atac è andato a fuoco. Erano circa le 6.30 del mattino quando le fiamme si sono sviluppate a bordo di un bus della linea 06 dell'Atac in via di Castel Porziano, sul litorale di Roma. Né il conducente né i passeggeri sono rimasti per fortuna coinvolti. Da quanto si apprende dalla stessa Atac il mezzo del trasporto pubblico era in servizio da ben 18 anni. È notizia sempre di ieri che la Procura di Rom hachiuso le indagini in merito al rogo di diversi bus della flotta di Atac. Sono dodici le persone che ora rischiano di essere rinviate a giudizio per i reati ipotizzati di incendio colposo, disastro colposo e attentato alla sicurezza dei trasporti. L'ipotesi è che i mezzi abbiano circolato nonostante la consapevolezza che non rispettassero gli standard di sicurezza.

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