video suggerito
video suggerito
Opinioni

Perché si gettano le monete nella fontana di Trevi a Roma?

La Fontana di Trevi a Roma è uno dei simboli più conosciuti della Città Eterna grazie alla sua bellezza, ma anche a celebri film. Sulla storia di questo monumento ci sono tante leggende. La più nota è sicuramente quella del lancio della monetina per assicurarsi un sicuro ritorno nella Capitale.
A cura di Redazione Roma
368 CONDIVISIONI
La fontana di Trevi a Roma
La fontana di Trevi a Roma

La Fontana di Trevi è una delle cartoline più belle di Roma, meta obbligatoria per milioni di turisti che giungono ogni anno in città e set cinematografico di famosissimi film, tra i quali La dolce vita di Federico Fellini con Marcello Mastroianni e Anita Ekberg. Sono tante le storie che ruotano intorno a uno dei simboli più famosi della capitale. Tra le più conosciute vi è sicuramente il lancio della monetina. Perché si lancia la moneta in acqua? La tradizione vuole che se si getta una moneta dando la schiena alla vasca e poi ci si gira velocemente per incontrare con lo sguardo l'attimo in cui la moneta entra in acqua, sicuramente si farà ritorno a Roma.

Questa usanza affonda le sue radici in un aneddoto dell'Antica Roma, a quando i soldati dell'esercito di Agrippa nel 19 d. C., di ritorno in città ormai esausti, dietro indicazioni di una ragazza si dissetarono alla fonte di Salone, che si trovava a 20 km di distanza da dove sgorga l'acqua oggi. Da questa circostanza la fonte è detta anche acqua vergine, dall'accostamento dei due termini aqua e virgo, la ragazza. Successivamente Agrippa fece con un acquedotto fece arrivare l'acqua nel punto dove attualmente sorge il monumento.

La fontanina degli innamorati di Roma

Vi è un'altra tradizione meno nota che riguarda la fontana e che le ha conferito nel tempo l'appellativo di fontanina degli innamorati. Fino a alcuni decenni fa, era comune che le ragazze facessero bere l'acqua vergine ai loro fidanzati prima che partissero, suggellando il momento con un brindisi i bicchieri venivano rotti per simboleggiare un evento irripetibile, e in tal modo anche la fedeltà all'unione era scongiurata. Anche l'architettura della Fontana di Trevi rimanda a significati allegorici relativi al mare, all'andirivieni delle onde che avvicinano e allontanano in un moto perpetuo. Infatti, al centro del blocco marmoreo vi è il dio Oceano, e ai lati due cavalli: uno calmo e uno agitato  che rappresentano le due modalità che può assumere il mare.

Video thumbnail
368 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views