Omicidio di Stefania Camboni, la foto dei reperti: arma del delitto e maglietta sporca di sangue

Il coltello arma del delitto e la maglietta sporca di sangue. I carabinieri hanno diffuso una foto dei reperti dell'omicidio di Stefania Camboni, trovata morta il 15 maggio scorso a Fregene. L'immagine è stata resa pubblica su disposizione della Procura di Civitavecchia. La scoperta dei reperti, appunto l'arma del delitto, la maglietta e il telefonino della vittima, rappresentano una svolta nelle indagini sul caso di Fregene.
A renderlo noto sono stati gli avvocati Massimiliano Gabrielli e Alessandra Guarini, legali della famiglia Camboni e del figlio di Stefania, Francesco Violoni. Gli oggetti sono stati stati abbandonati nei terreni circostanti da parte dell'unica indagata Giada Crescenzi e lì ritrovati a distanza di un mese. Il prossimo 23 giugno è in programma una nuova ispezione nella villetta e il 24 giugno accertamenti tecnici irripetibili sul DNA, sulle impronte nella casa e sugli oggetti ritrovati.
"Reperti inchiodano definitivamente l'indagata"

Gli indizi sono così importanti per le indagini, perché complicano la posizione dell'indagata per l'omicidio di Stefania Camboni, ossia Crescenzi: "Si tratta di un rinvenimento di eccezionale rilevanza investigativa, che inchioda definitivamente l'indagata al quadro probatorio a suo carico. Come difensori della famiglia Camboni e del figlio Francesco Violoni, confermiamo che non abbiamo mai avuto dubbi sul fatto che l’arma del delitto e gli oggetti compromettenti fossero stati abbandonati nella notte nei terreni circostanti da parte dell’indagata".
I tre indizi trovati in un terreno privato
I carabinieri dopo settimane hanno ritrovano i tre oggetti in un terreno privato durante un sopralluogo tra via Santa Teresa di Gallura e via Agropoli. Il coltello sarebbe proprio quello mancante dalla cucina della villetta di Fregene. All'interno del telefonino potrebbero nascondersi nuovi e decisivi indizi che possono aiutare gli inquirenti a completare i tasselli del caso. I tre reperti sono stati sequestrati e verranno sottoposti agli esami.