Neonato ingerisce cocaina che trova in casa: denunciati genitori
Un bimbo di appena un anno ingerisce cocaina e va in overdose. Lo hanno salvato i medici del pronto soccorso del policlinico Umberto I di Roma. I fatti, riporta il Messaggero, risalgono a sabato scorso. Stando a quanto si apprende, il piccolo avrebbe ingerito, leccandosi le dita, della polvere bianca trovata in casa: era cocaina. Dopo pochi istanti il bambino avrebbe avuto un malore simile a una crisi epilettica e i genitori, due ragazzi di circa 30 anni, si sono precipitati al pronto soccorso, probabilmente riuscendo a capire cosa fosse successo. Fortunatamente i medici dell'Umberto I sono riusciti a salvare il piccolo da quella che era a tutti gli effetti una overdose da cocaina.
Denunciati i genitori: dovranno rispondere di lesioni colpose
I medici dell'ospedale, una volta messo in salvo il bimbo, hanno segnalato il fatto alla polizia dell'ospedale e gli agenti si sono precipitati nell'appartamento dei genitori del piccolo: in casa non hanno trovato niente, nessuna traccia di cocaina. Tuttavia il papà ha praticamente ammesso le sue colpe e ha dichiarato ai poliziotti: "È possibile che abbia trovato delle tracce sul divano, non posso escludere che sia caduta a me dalle tasche senza che me ne rendessi conto. E il piccolo in un momento di nostra disattenzione l’abbia toccata". Sul posto, avvertiti dai colleghi in servizio all'ospedale, sono intervenuti gli agenti del commissariato locale, che hanno denunciato i genitori. A loro il pm potrebbe contestare il reato di lesioni colpose. Tra l'altro la mamma del piccolo è in attesa di un secondo figlio e l'episodio avvenuto sabato, quindi, è avvenuto con lei incinta.