45 CONDIVISIONI

Monterotondo, senzatetto ucciso in strada: accoltellato durante una lite

Un trentaseienne è morto dopo un accoltellamento avvenuto in via San Martino a Monterotondo, alle porte di Roma. Ad ucciderlo diversi fendenti al culmine di una discussione con un’altra persona scaturita in strada. Il decesso è sopraggiunto in ospedale, dopo la corsa in ambulanza al Policlinico Gemelli.
A cura di Alessia Rabbai
45 CONDIVISIONI
Immagine

Tragedia nella notte nel Comune di Monterotondo, alle porte di Roma, dove un senzatetto è morto, dopo essere rimasto ferito al culmine di una discussione scaturita in strada. La vittima è Andrei Angheluta, un trentaseienne di nazionalità romena, una persona già nota alle forze dell'ordine. I fatti sono accaduti tra martedì e mercoledì scorsi, quando delle urla in via San Martino hanno svegliato i residenti addormentati. Una discussione animata, che è degenerata per poi terminare con un accoltellamento. Sarebbero infatti state inferte da una lama le profonde ferite rinvenuti dai medici su diverse parti del corpo del trentaseienne una volta arrivato al Policlinico Agostino Gemelli. Fendenti che lo hanno raggiunto anche al torace. Una volta arrivato in codice rosso al pronto soccorso, non c'è stato purtroppo nulla da fare per salvargli la vita ed è sopraggiunto il decesso, avvenuto a causa di una violenta emorragia che non gli ha lasciato scampo.

Accoltellamento nella notte tra due senzatetto

La notte in cui Andrei è stato accoltellato, i soccorritori lo hanno trovato riverso a terra, quasi privo di sensi. Aveva perso molto sangue e le sue condizioni di salute sono parse fin da subito critiche. Come ricostruito dalle forze dell'ordine, che hanno ricostruito la dinamica dell'accaduto, a dare l'allarme sono state alcune persone che si trovavano nelle vicinanze e che hanno chiamato il Numero Unico delle Emergenze 112, chiedendo l'intervento urgente di un'ambulanza. Sul posto in breve tempo è arrivato il personale sanitario del 118, che lo ha soccorso e trasportato prima all'ospedale di Monterotondo e poi al Gemelli. Presenti per gli accertamenti di rito i carabinieri della Compagnia di Monterotondo, che indagano sul caso, coordinati dalla Procura di Tivoli. Sulla salma, l'Autorità Giudiziaria ha disposto l'autopsia. Al momento non è ancora stata trovata l'arma del delitto. I militari nelle scorse ore hanno ascoltato alcuni testimoni, ma la momento non sembra esserci traccia dell'aggressore.

45 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views